Otto mesi dopo l’ultima partita, il Foggia Calcio torna a giocare in campionato (tra i professionisti) e ritrova subito la vittoria. I gol di Germinio e Dell’Agnello regalano ai rossoneri il 2-0 finale ai danni dell’avversario, il Potenza di Mario Somma.
DESERTO – I tre punti arrivano nel silenzio assoluto dello Zaccheria. Un’aria spettrale per la prima partita nella stagione del Coronavirus (regole e protocolli da osservare al massimo delle possibilità). L’assenza di pubblico rende il catino dello Zaccheria qualcosa di inanimato, molto distante dal calore per il quale l’impianto Foggiano si è fatto conoscere da decenni in tutta Italia.
MARCHIONNI – Esordio nell’esordio, quella col Potenza è anche la prima gara sotto la direzione del nuovo tecnico Marco Marchionni, in tribuna (sostituito dal secondo Cau) a causa dei tempi burocratici mancanti per completare il tesseramento. La sua prima formazione è sulla scia di quanto annunciato in conferenza, secondo i dettami del “non toccare niente” e dare “sicurezza” e “semplicità”. In campo si vede il 3-5-2 dell’anno scorso con Salci regista d’interdizione,Gavazzi al centro della difesa e òe new entry D’Andrea e Curcio in avanti. Capitano il giovanissimo Vitale, prelevato dal Sorrento.
PRIMO TEMPO – Il primo tempo è un diesel. Parte calmo, a tratti sonnolento, per poi svegliarsi nel finale. La prima occasione, infatti, arriva al 24′, con un tiro da distanza lunghissima di Volpe, ma il destro, potente e centrale, viene deviato (con brivido) da Fumagalli in angolo. Pericolo che ritorna al 41′, quando una punizione battuta in velocità, porta Coccia al cross ma Cianci, di testa, sfiora senza riuscire a spingere la palla oltre la linea. Poco dopo il Foggia si desta. D’andrea dà la scossa con un tiro a giro di destro dal vertice dell’area che il portiere mette in angolo. Sugli sviluppi dello stesso il Foggia passa: batte il fantasista Curcio, Gentile prolunga di testa e Germiniola tocca in porta. Il gol ha l’effetto di innescare la reazione del Potenza: Ricci arriva al tiro a colpo sicuro, tutto solo davanti alla porta (su sponda aerea di Cianci), ma Fumagali si oppone d’istinto e respinge il possibile pareggio. Il Foggia perde qualche misura e si offre ai contropiede ma regge il vantaggio.
SECONDO TEMPO – Ripresa dai ritmi decisamente più alti rispetto alle prime battute del match con il Potenza proiettato alla ricerca del guizzo buono per il gol ed il Foggia pronto a sfruttare i varchi. Situazione che puntuale si verifica al 51′, minuto nel quale D’Andrea serve Curcio solo davanti al portiere, che arriva in tempo per anticipare l’attaccante rossonero e salvare. Un minuto dopo Curcio palleggia in area, si gira e calcia, ma la sfera è molto alta. Al 62′ risponde con forza il Potenza con un colpo di testa di Ricci, su cross di Coccia, che Fumagalli mette in angolo in tuffo. Cau cambia alcuni uomini. Entra Garofalo al posto di Vitale e Dell’Agnello per D’Andrea. L’attaccante ex arezzo ci mette poco a prendersi la scena. Al 72′ mette il piatto su cross di Di Masi e sigla il gol del raddoppio. Per il Foggia adesso le cose vengono facili e Curcio prova la giocata d’autore: controllo e girata volante di sinistro, ma la sfera esce.
FOGGIA (3-5-2) – Fumagalli; Anelli, Gavazzi, Germinio; Kalombo, Vitale (68′ Garofalo), Salvi, Gentile (89′ Agostinone), Di Masi; Curcio (83′ Tascini), D’Andrea (68′ Dell’Agnello). A disp.: Di Stasio, Moreschini, Mascolo, Dema, Morrone, Aramini, Pompa. All. Roberto Cau.
POTENZA (4-2-3-1) – Marchegiani; Coccia (65′ Di Livio), Conson, Boldor, Panico; Sandri, Iuliano (87′ Baclet); Viteritti (86′ Iacullo), Ricci (84′ Salvemini), Volpe; Cianci. A disp.: santopadre, Brescia, Romei, Baclet, Zampa, Coppola, Di Somma, Lorusso. All. Mario Somma.
MARCATORI – 43′ Germinio (F), 72′ Dell’Agnello
AMMONITI – Ricci (P), Kalombo (F), Gentile (F), Conson (P), Vitale (F), Gavazzi (F)
ANGOLI – 3-3
RECUPERO – 1’p.t./5’s.t.