Quarto ko di fila per il Foggia Calcio che perde 2-0 contro la capolista Ternana al Liberati. Un gol per tempo per i rossoverdi, che segnano nella prima frazione con Partipilo e nella ripresa con Falletti su calcio di rigore. Poco pericoloso il Foggia, che ha patito la maggiore preparazione atletica e qualità degli avversari. Su tutti Palumbo e Partipilo, rispettivamente regista e ala destra degli umbri, protagonisti di una partita da trascinatori.
FORMAZIONE – Marchionni sceglie il 3-4-1-2 con Agostinone sulla linea dei tre centrali e Curcio a sostegno di Dell’Agnello e D’Andrea. Non figura né in campo né in panchina Gentile, che era tra i convocati. In panchina c’è Matteo Lucarelli, nipote di Cristiano
PRIMO TEMPO – I rossoverdi puntano sulle geometrie di Palumbo e sulle scorribande di Partipilo sulla destra, lì dove gode di abbondanti spazi alle spalle di Ndiaye. E quando è contrastato salta sistematicamente l’uomo creando scompiglio in area rossonera. Il Foggia risponde, quando può, con dei contropiede ma la linea di gioco del Foggia è molto bassa anche per la forte pressione della Ternana. Nel primo tempo gli umbri fanno la partita. Al 5′ un cross teso dal fondo di Partipilo chiama Agostinone a un intervento acrobatico per sventare il pericolo. Poi, al 15′, un lancio in profondità imbecca sul taglio Partipilo, bravo a controllare, seppur allontanandosi dalla porta, e a servire un radente sul quale arriva primo Agostinone per allontanare la sfera. Al 16′ il Foggia risponde con un contropiede di Kalombo, che scende sulla destra e serve al centro Dell’Agnello, contrastato dal portiere ma bravo a servire l’accorrente Curcio, che dall’altezza del dischetto del rigore manda il pallone a lato di qualche centimetro. La Ternana passa al 21′ su uno svarione difensivo rossonero. Una verticalizzazione viene deviata da Raggio Garibaldi. La palla s’impenna e pesca Partipilo solo davanti al portiere. Agostinone prova a intervenire in rovesciata, ma non tocca la sfera e l’esterno rossoverde può appoggiare in rete indisturbato. Al 25′ Marchionni cambia. Roglie un Ndiaye in difficoltà, sempre puntato e superato da Partipilo, e lo sostituisce con Di Masi. Poi esce dell’Agnello, infortunato, ed entra Garofalo a rimpolpare la mediana. La Ternana perde qualche metro e efficacia nella zona centrale del campo ed il Foggia, più solido, può agire ai margini dell’area degli umbri. Poi Frascatore riporta in avanti la Ternana con una conclusione dal limite parata da Fumagalli al minuto 43′. Nel recupero Fumagalli deve respingere il colpo di testa di Partipilo, scatenato in ogni zona di campo.
SECONDO TEMPO – Nei primi minuti il Foggia sembra reggere meglio il campo e al 53′ arriva al tiro con Vitale, che riceve il passaggio di D’Andrea e calcia un rasoterra potente ma ampiamente fuori misura. Lucarelli prova a cambiare e al 57′ mette dentro Torromino e Raicevic e i due orchestrano subito un’azione offensiva: sponda di Raicevic per il compagno, bravo a evitare l’uscita di Fumagalli ma arginato con il corpo da Germinio che evita il gol del raddoppio. Al 65′ Defendi dal limite incrocia il destro ma il radente sfila di molto a lato. Al 68′ gli umbri si vedono assegnare un rigore per un contrasto di Kalombo sul subentrato Torromino. Dal dischetto Falletti raddoppia. Lucarelli spedisce in campo Morrone, all’esordio con la maglia rossonera, e Baldè Baldè. L’ex Sampdoria ha gamba e tanta voglia. All86′ mette al centro un pallone che Garofalo calcia incontrando la deviazione in angolo di un difensore. Poi 89′ Morrone calcia dal limite ma centrale, e il portiere para a terra. Poi niente più, ad eccezione del triplice fischio finale.
TERNANA (4-2-3-1) – Iannarilli; Frascatore, Kontek, Boben, Defendi; Proietti (71′ Paghera), Palumbo; Furlan (57′ Torromino), Falletti, Partipilo (71′ Damian); Vantaggiato (57′ Raicevic). A disp.: Vitali, Mammarella, Ferrante, Russo, Suagher, Peralta, Laverone, Salzano. All. Cristiano Lucarelli.
FOGGIA (3-4-1-2) – Fumagalli; Germinio, Gavazzi, Agostinone; Kalombo, Vitale (9′ Balde), Raggio Garibaldi (78′ Morrone), Ndiaye (25′ Di Masi); Curcio; Dell’Agnello (26′ Garofalo), D’Andrea. A disp.: Mascolo, Salvi, Di Jenno, Lucarelli, Aramini, Pompa, Naessens, Balde Balde, Regoli. All. Marco Marchionni.
ARBITRO – Andrea Colombo di Como (Torresan di Bassano del Grappa / Zampese di Bassano del Grappa). IV uomo Emmanuele di Pisa
MARCATORI – 21′ Partipilo (T), 69′ Falletti (T)
AMMONITI – Curcio (F), Gavazzi (F), Partipilo (T), Lucarelli (all. Ternana), Garofalo (F), Kalombo (F), Raggio Garibaldi (F)
ESPULSI – Cau (F) dalla panchina
ANGOLI – 5-2
RECUPERO –