Signore e signori prendete posto. Lo spettacolo sta finalmente per cominciare. Si può alzare il sipario sulla Lega Pro Serie C, stagione 2020-2021. Anche l’ultimo telone del sipario è stato squarciato, ed è bastato dolce un colpo di fioretto, quello tirato dal verdetto della Corte Federale d’Appello sul caso Bitonto-Picerno.
Una stoccata leggera, delicata, opposta alla mannaia attesa e auspicata dalle parti che opponevano ricorso e che chiedevano esclusioni o assoluzioni. tutto o niente. Invece è cambiato poco o niente rispetto al primo grado di giudizio. In soldoni il Foggia Calcio resta a pieno titolo, e da vincente del campionato, in Serie C. Certo, passerà alla storia come la promozione più “tardiva” della storia del Foggia Calcio, ma nessuno avrà storto il naso a tal proposito.
Ieri è stato il momento delle celebrazioni, della gioia infinita di Pelusi davanti allo Stadio e quella di Corda dal ritiro di Trevi nel Lazio. Quella dei tifosi che non hanno inscenato caroselli e non hanno affollato il piazzale Fratelli Sarti dello stadio Zaccheria, ma che sui Social hanno brindato al ritorno tra i professionisti. E molti di essi non hanno dimenticato di regalare parole di solidarietà ai colleghi di fede bitontina. L’esperienza degli ultimi anni ha insegnato qualcosa.
Ora, però, è nuovamente il tempo dei fatti. Della proroga di mercato (che comunque il Foggia chiederà) non c’è ancora alcuna traccia e la stagione, salvo dietrofront, inizierà giorno 27. Esattamente tra 15 giorni. Il tempo per allestire una squadra quasi da zero, amalgamarla e addestrarla agli schemi di gioco del tecnico Capuano praticamente non c’è. Proprio per questo è arrivato il momento di chiudere nei tempi più brevi possibili il cantiere aperto in quel di Trevi nel Lazio.
I passi sono segnati: stipula della fideiussione, adeguamento dello Zaccheria, formalizzazione dell’iscrizione, sottoscrizione dei contratti con i calciatori già bloccati e completamento organico. Solo in quel momento il Foggia saprà che ruolo potrà ritagliarsi in campionato. A cantiere chiuso.