[dropcap color=”#” bgcolor=”#” sradius=”0″]V[/dropcap]ittoria doveva essere e vittoria è stata per il Foggia che ha imposto la sua “ferocia” agonistica ad un Nardò, buono nella prima frazione ma completamente scomparso nella ripresa pur giocata per mezzora in superiorità numerica. La rete in apertura di Gibilterra ha spianato la strada ai rossoneri che nel 2° tempo hanno raddoppiato con Tortori legittimando così un successo mai parso in discussione.
PRIMO TEMPO – Squalificato ancora il tecnico Corda, in panchina per il Foggia c’è il vice Roberto Cau che sostituisce l’infortunato Gentile con Salvi, relegando in panchina Cittadino, insieme a Campagna, rilevato da Gibilterra. Tortori ritrova una maglia in avanti. Foglia Manzillo, tecnico del Nardò, preferisce Manfrellotti a Camara in coppia con Calemme, 9 gol sinora in campionato. Il Foggia parte con un 3-4-3 che in fase di non possesso diventa 3-4-2-1, con Gibilterra che si colloca sulla stessa linea di Tortori dietro a El Ouazni. E proprio il classe 2000 sblocca subito il match approfittando di un errore di Stranieri che lo lancia a tu per tu con Milli superato freddamente con un piazzato chirurgico. Dopo una lunghissima fase di stanca, al 32’ si fa vedere il Nardò con un colpo di testa sventato da Fumagalli su azione d’angolo. Sono appena queste le note di cronaca di un tempo che si chiude con tre ammonizioni (Tortori e Gibilterra tra i rossoneri; Pantano tra i granata) e i satanelli in vantaggio di una rete.
SECONDO TEMPO – La ripresa si apre con gli stessi ventidue che avevano iniziato la partita. Al 50’ break di Gerbaudo con sinistro dai venti metri che finisce a lato. Al 52’ palla gol per gli ospiti con un’incursione di Natalucci sulla destra che scappa a Ndiaje e crossa al centro: Viscomi ostacola Fumagalli e la palla finisce a Manfrellotti a cui però il numero uno rossonero si oppone provvidenzialmente. Al 59’ Gibilterra, già ammonito, cintura un giocatore del Nardò in ripartenza e viene espulso: Foggia in 10. Un minuto dopo, fallo al limite su Tortori caparbio nel conquistarsi la palla: Viscomi prova a bucare di potenza ma la sfera finisce di poco a lato. Su palla ferma però i satanelli sono micidiali e al 65’ raddoppiano: punizione di Salvi, sponda aerea di Viscomi e sinistro mortifero di Tortori. Entrano Russo e Tedesco per Tortori e El Ouazni, proteste vibrate per un fallo proprio su Russo lanciato a rete: il Foggia controlla con tranquillità senza soffrire un Nardò spento e incapace di sfruttare la superiorità numerica. Si arriva così ai cinque minuti di recupero, all’entrata di Gemmi al 95’ e al triplice fischio del signor. Taricone.
FOGGIA – NARDÒ 2-0
MARCATORI – 3’ Gibilterra (F), 65’ Tortori (F)
FOGGIA (3-4-3) – Fumagalli; Anelli, Viscomi, Cadili; Kourfalidis, Salvi (95’ Gemmi), Gerbaudo, Ndiaje; Gibilterra, El Ouazni (82’ Tedesco), Tortori (76’ Russo). A disp.: Rizzitano, Alba, Cittadino, Allegretti, Carboni, Campagna. All. Roberto Cau
NARDÒ (3-5-2) – Milli; Trinchera, Pantano, Stranieri (84’ Montaperto); Frisenda (62’ Camara), Cancelli, Danucci (62’ Raia), Trofo (61’ Mengoli), Natalucci; Calemme (86’ Colonna), Manfrellotti. A disp.: Mirarco, Calabrese, Centonze, Spagnolo. All. Antonio Foglia Manzillo
ARBITRO – Simone Taricone della Sezione di Perugia
ASSISTENTI – Giorgio Ermanno Minafra di Roma e Francesco Romano di Isernia
AMMONITI – 30’ Tortori (F), 43’ Pantano (N), 44’ Gibilterra (F), 62’ Stranieri (N), 69’ Cancelli (N), 73’ Kourfalidis (F)
ESPULSI – 59’ Gibilterra
ANGOLI – 3 / 2
RECUPERO – 2’ / 5’
NOTE –