Tra le “professionalità” rilevanti indispensabili nell’organigramma tecnico di una squadra di basket c’è sicuramente quella del preparatore atletico. Dalla bontà del suo lavoro quotidiano trarranno benefici la miglior forma fisica, la tenuta atletica e la riduzione al minimo degli infortuni. La scelta della Diamond, per la stagione 2019/2020 è ricaduta su una “firma” importante: quella del prof. Luigi Del Giudice. Seppur giovanissimo, Luigi può vantare al suo attivo parecchie esperienze
“lavorative” nel mondo dello sport e, per arricchire il suo bagaglio professionale, ha colto la palla al balzo per approfondire le sue conoscenze anche nel basket, accettando la proposta di collaborazione della Diamond Foggia. Dal suo volto traspare senz’altro entusiasmo per questa nuova e, per alcuni versi, intrigante avventura che svolge con dedizione e passione. Nell’ambito lavorativo-professionale, la pallacanestro rappresenta per lui una novità assoluta, per cui la voglia di misurarsi in una nuova realtà e di allargare i propri orizzonti l’hanno stimolato al punto tale da diventare, in pochissimi giorni, un esperto del settore. Ma ascoltiamo il diretto interessato. “Ho 25 anni e sono laureato in scienze delle attività motorie e sportive. Nel prossimo mese di novembre conseguirò la laurea magistrale in scienze e tecniche delle attività motorie preventive e adattate. Da 3 anni collaboro con un importante centro di medical e personal training (Myo trainer, ndc) e, precedentemente ho lavorato 1 anno in un centro fitness. Sono un personal trainer a 360 gradi e mi occupo di tutto: dal recupero infortuni al dimagrimento, fino all’attività motoria adattata. Le prime esperienze professionali le ho avute nel mondo del calcio. Avendolo praticato, sia pure a livello dilettantistico, ho messo a frutto quanto già di mia conoscenza nell’applicazione pratica della preparazione fisica e la scorsa stagione ho collaborato con il Manfredonia calcio. Per me la preparazione atletica non come rappresenta un qualcosa di generico ma di molto specifico. Ovvero credo che bisogna preparare l’atleta per la gara e nel miglior modo possibile con i gesti specifici del settore praticato. La chiamata della Diamond ? E’ una società che ha voglia di migliorarsi e raggiungere grandi obiettivi. Per cui ho accettato con entusiasmo anche perché il basket rappresenta la prima esperienza nella disciplina ed ho inteso rapportarmi in questo nuovo contesto”. Indubbiamente gli auspici di Luigi Del Giudice e la sua notevole professionalità, rappresentano per la Diamond un valore aggiunto.
ASD DIAMOND BASKET FOGGIA