Il secondo straniero della Diamond 2019/2020 è Arminas Kelmelis, secondo lituano della quasi trentennale storia del club dauno, dopo il connazionale Dominique Zupkauskas. Con Arminas, nato a Kedainiai (una cittadina di circa 30.000 abitanti della contea di Kaunas) il 21 febbraio 1994 (è alto 194cm x 90 kg), va a completarsi, almeno al momento, il roster che disputerà il campionato di C “silver”. Da pochi giorni a Foggia per lui è stato subito debutto nella gara interna con la Dinamo Brindisi. E ci racconta qualcosa di sé e della nuova esperienza in Italia, con la canotta della Diamond. “Si, è vero, due stagioni fa ho giocato per alcuni mesi a Termoli con l’Airino. E’ stata una bella esperienza. Purtroppo fummo eliminati in semifinale, in tre gare, dal Chieti che poi fu promosso. Sono molto entusiasta di essere qui a Foggia. Nonostante sia arrivato da pochi giorni, ho visto una città molto bella ed ho avuto modo di apprezzare la gente foggiana. Prima di accettare la proposta della Diamond ho parlato del mio possibile trasferimento con Dominique Zupkauskas col quale sono stato compagno di squadra in Islanda e in Lituania. Mi ha parlato benissimo dell’ambiente e dei tifosi molto caldi. Per cui non ho avuto alcun dubbio nel rispondere positivamente. Poi in questo campionato militano tanti amici e connazionali e non vedo l’ora di incontrarli. Zygimantas Simonis e Deivydas Sabeckis giocano con la Matteotti Corato. Mentre Antun Hrkac e Paulius Morkeliunas con la Virtus Molfetta. Con Simonis e Hrkac abbiamo anche avuto un’esperienza in Germania nella stessa squadra. La mia carriera ? Ho iniziato a giocare a basket in Lituania. Poi sono andato ad Atlanta, negli Stati Uniti e lì ho concluso il mio percorso scolastico. Tornato nella mia terra, ho firmato un contratto di 4 anni con il Kedainiai Nevezis, militante nella massima serie lituana. Poi, come già detto, un anno in Germania e uno in Italia. Per finire, nella scorsa stagione ho iniziato in Islanda e chiuso in Estonia. Le mie caratteristiche tecniche ? Gioco in posizione 3/2 e sono uno molto duttile che può rendersi utile in diversi ruoli. Ho un buon tiro dalla lunga distanza e spesso provo l’entrata a canestro. Me la cavo egregiamente anche in difesa e prediligo il gioco veloce. Con i miei nuovi compagni, quasi tutti giovani, daremo il 100% in ogni partita e scenderemo sempre in campo per cercare di vincere. Per quanto mi riguarda, spero di poter contribuire alla disputa di un ottimo campionato e raggiungere almeno i playoff”.
Foto di Paolo Giuva
ASD DIAMOND BASKET FOGGIA