Un ulteriore titolo in bacheca per la società del “delfino” che conferma anche in vasca olimpionica da 50 metri quello già visto in vasca corta da 25 metri ai Criteria Nazionali dello scorso marzo, dove il diciottenne Giulio ha vinto i titoli italiani nei 100 e 200 dorso e che, da quattro anni a questa parte, lo hanno sempre visto vincitore di un titolo nazionale o salire sul podio delle maggiori manifestazione natatorie nazionali ed internazionali con la squadra azzurra giovanile.
Una stagione da incorniciare per tutto il gruppo agonistico allenato dal Prof. Mario Ciavarella, frutto di una costante ed attenta programmazione in una struttura che ha non solo la vasca da 25 metri con ben 8 corsie a disposizione, in modo da evitare i sovraffollamenti in acqua tipici delle piscine più piccole, che non permettono agli atleti di esprimersi al meglio durante le ore di allenamento, ma usufruiscono anche di una sala fitnessi di ultima generazione che sarà a disposizione degli utenti dalle ore 9.00 alle ore 21.00 full time,di preparatori atletici che garantiscono la crescita “motoria” del gruppo natatorio, dai più piccoli Esordienti fino agli Assoluti.
La riapertura settembrina della piscina porterà novità e anche certezze che confermano l’impegno sociale della Pentotary Foggia, che rinnova nuovamente e garantisce la collaborazione con l’associazione “Straordinariamente Abili” del Dott. Vincenzo Affatato, concedendo in uso gratuito gli spazi acqua per permettere a ragazzi ed adulti diversamente abili di avere la possibilità di poter usufruire della mobilità in acqua con l’ausilio di personale altamente specializzato, oltre ad avere numerosi atleti che con le insegne “pentatorine” gareggiano ai campionati regionali e nazionali della Federazione Italiana Nuoto Paralimpico, con in testa i fratelli Scaramuzzi, pluri medagliati ai Nazionali.
Particolare cura è dedicata alla scuola nuoto, fucina dei futuri campioni, con un gruppo nutrito di giovani speranze che inizieranno il percorso con gli Esordienti B, mentre per gli Esordienti A sarà l’annata della consacrazione, visti gli ottimi risultati conseguiti quest’anno.
Si riparte dal titolo italiano di Giulio Ciavarella per puntare ad un’altra annata ricca di successi.