Tar del Lazio, il Foggia rinuncia alla domanda cautelare, il ricorso va avanti
[dropcap color=”#” bgcolor=”#” sradius=”0″]I[/dropcap]n data odierna il Foggia, attraverso i suoi legali, ha dato atto durante la camera di consiglio tenutasi presso il Tar del Lazio, di rinunciare alla domanda cautelare sulla decisione assunta il 13 maggio 2019 dal Consiglio Direttivo della Lega B di annullare i playout. Playout disputati negli scorsi giorni tra Salernitana e Venezia con i campani in B e i veneti retrocessi in Serie C. Quindi ora il Tar dovrà pronunciarsi nel merito ossia se il Foggia, dopo l’esclusione del Palermo, aveva diritto a partecipare ai playout, anche per lo slittamento della classifica che ha permesso al Perugia di accedere ai playoff in contrapposizione a quanto fatto nei playout. La società rossonera, in base a tale diritto che si ritiene leso, mirerebbe alla riammissione in Serie B o ad un risarcimento danni.
Di seguito l’ordinanza dell’organo amministrativo.
Pubblicato il 12/06/2019
N. 07623/2019 REG.PROV.COLL.
N. 05971/2019 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio
(Sezione Prima Ter)
ha pronunciato la presente
ORDINANZA
sul ricorso numero di registro generale 5971 del 2019, proposto da Foggia Calcio S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Antonio Catricalà, Luigi Alfonso Fischetti, Fabio Baglivo, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Antonio Catricalà in Roma, Vittoria Colonna n. 40;
contro
Lega Nazionale Professionisti Serie B, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avvocati Avilio Presutti, Marco Laudani, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Avilio Presutti in Roma, piazza San Salvatore in Lauro 10;
nei confronti
U.S. Salernitana 1919 S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avvocati Gian Michele Gentile, Marco Gentile, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
e con l’intervento di
ad adiuvandum:
Comune di Foggia, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall’avvocato Giuseppe Mescia, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Franco Gaetano Scoca in Roma, via Giovanni Paisiello, 55;
Regione Puglia, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avvocati Rossana Lanza, Isabella Fornelli, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
ad opponendum:
Comune di Salerno, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Aniello Di Mauro, Maria Grazia Graziani, Alessandra Barone, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Maria Grazia Graziani in Salerno, via Roma – Palazzo di Citta;
per l’annullamento
previa sospensione dell’efficacia
del verbale del Consiglio Direttivo della Lega del 13 maggio 2019, nella parte in cui la LNPB ha deliberato di non dar luogo ai play out originariamente previsti per il campionato di calcio di Serie B, stagione sportiva 2018/2019, ai fini della individuazione della quarta società retrocedenda;
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Visti tutti gli atti della causa;
Visti gli atti di costituzione in giudizio della Lega Nazionale Professionisti Serie B e di U.S. Salernitana 1919 S.r.l.;
Relatore nella camera di consiglio del giorno 11 giugno 2019 il cons. Anna Maria Verlengia e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;
Considerato che all’odierna camera di consiglio il difensore della parte ricorrente ha dichiarato di rinunciare alla domanda cautelare;
Ritenuto che di ciò debba darsi atto con il presente provvedimento, con compensazione delle spese di questa fase;
P.Q.M.
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio (Sezione Prima Ter) dà atto della rinuncia alla domanda cautelare.
Spese compensate.
Così deciso in Roma nella camera di consiglio del giorno 11 giugno 2019 con l’intervento dei magistrati:
Germana Panzironi, Presidente
Anna Maria Verlengia, Consigliere, Estensore
Francesca Romano, Primo Referendario
L’ESTENSORE IL PRESIDENTE
Anna Maria Verlengia Germana Panzironi
IL SEGRETARIO