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31 Marzo 2023
Foggia Calcio

Foggia calcio, Greco: “Ho perso anni di vita sul rigore perché dentro a quel pallone c’era una città intera”

[dropcap color=”#” bgcolor=”#” sradius=”0″]P[/dropcap]rotagonista della vittoria del Foggia con il rigore realizzato (il 2° di fila dopo quello con la Salernitana), Leandro Greco è intervenuto in sala stampa.

Queste le sue parole: “Non sono troppo soddisfatto della mia prestazione, perché Verre mi ha messo in difficoltà, lui peraltro è uno che non c’entra niente con questa categoria. Però, al di là delle prestazioni personali contava il risultato finale, non è stata la nostra miglior partita sul piano del palleggio, a Venezia – secondo me – avevamo giocato una grossa partita da questo punto di vista. Ma il risultato ha un peso enorme.

Verona? Sarà un ambiente difficile per loro, ma secondo me loro hanno la squadra più forte della categoria. Noi però abbiamo un obiettivo più importante del loro. Recuperiamo e andiamo a giocarcela. Sabato sarà per noi una finale. Ci godiamo questa vittoria, ma dobbiamo pensare a come poterla vincere. Il rigore pesava come una città intera. Ma è questa pressione che voglio, quella che mi fa andare al campo. Io non sono un rigorista e ho pensato solo a buttarla dentro.

Il bello di questa città è il suo pubblico che ci dà una spinta incredibile. Qui c’è una pressione da calcio vero. Ho scelto Foggia per questo. Speriamo di regalargli qualcosa in più. Gabriel la stava intercettando? Ho perso un po’ di anni di vita sul rigore… Perché dentro a quel pallone c’era una città intera, c’era il desiderio e la fatica dei miei compagni. La mia forza è quella di saper accettare questo peso. La mia esultanza nasce dopo la conferenza stampa con il gruppo: questa città non può avere un’anima timida. Non può abbassare la testa.”

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