NOME | VOTO | GIUDIZIO |
NOPPERT | 8 | L’eroe di giornata. Lo stile sarà pure rivedibile ma l’efficacia è stata enorme. Il rigore parato la sua espressione più alta |
TONUCCI | 5.5 | In più di un’occasione ha dimenticato a casa la concentrazione. Subisce un tunnel in area che grida vendetta |
MARTINELLI | 6 | Un errore nel primo tempo, per il resto ha ramazzato con continuità ergendosi a barriera nei pressi dei sedici metri |
BOLDOR | 6 | Ruvido quanto basta per accendersi in battaglia, gioca con il turbante intriso di sangue e il senso del dovere di un soldato |
ZAMBELLI | 5.5 | Alcune cose buone (su tutte l’assist per Iemmello) ma diverse altre meno, in particolare il fallo che ha portato al rigore |
GERBO | 6 | Non il cavaliere senza macchia della partita con il Verona ma un onesto artigiano del recupero palla e della corsa |
AGNELLI | 6.5 | Il Foggia chiama? Il capitano risponde presente. Con una serie di rincorse tignose che lasciano il marchio sulla gara |
RANIERI | 6 | È partito bene, poi si è affievolito. Adattamento a un ruolo non più suo? Forse… o magari solo una prestazione normale |
GALANO | 6 | Nel deserto di palle gol foggiane tra la prima e la seconda rete è stato l’unico andato un paio di volte al tiro. |
MAZZEO | 5.5 | Fuori partita per larghi tratti della contesa. Un po’ meglio da solo accanto a Iemmello, però non una prova sufficiente |
IEMMELLO | 7.5 | Re Pietro ha mandato il suo messaggio: due reti e un primo tempo da ricordare anche per la sagacia tattica dimostrata |
RUBIN | 6 | Subentrato a Ranieri, ha scaricato in pista i suoi cavalli con grande volontà infilando qualche spunto interessante |
BUSELLATO | 6 | Sai sempre cosa aspettarti da Massimiliano quando viene chiamato in causa: abnegazione e rabbia agonistica |
DELI | SV | Salutiamo il suo ritorno in campo dopo lo stop di fine 2018 e ci accontentiamo di averlo rivisto partire palla al piede |
PADALINO | 6.5 | Un Foggia cinico, pragmatico e per un pizzico… pure fortunato che ha dimostrato però di essere squadra! |