NOME | VOTO | GIUDIZIO |
BIZZARRI | 7 | Il migliore del Foggia. Due parate super su Bocalon e Jallow e attenzione nelle uscite sulle ripartenze della Salernitana |
LOIACONO | 6 | Mette sempre tutto quello che ha, soffrendo un po’ appena nella seconda parte della ripresa dopo il rosso a Gerbo |
BOLDOR | 6 | Aveva giocato sinora appena 24’ e si è disimpegnato bene. Penalizzato nel voto dal “liscio” in area a metà 1° tempo |
RANIERI | 6.5 | Sempre il più puntuale e continuo della retroguardia. Senso della posizione e malizia già da veterano. Una sicurezza |
CICERELLI | 5.5 | Schierato al posto di Zambelli per garantire qualità e quantità, è mancato proprio nella fase di proposizione |
GERBO | 4.5 | Un attimo di lucidità perduta ha compromesso la sua prestazione. Una “leggerezza” che da Alberto non ti aspetti |
AGNELLI | 6.5 | Si sta abituando al ruolo di play ed ha avuto costanza nella gestione del pressing e qualche intuizione interessante |
BUSELLATO | 6 | Muscoli, aggressività e senso tattico: Max ha caratteristiche sempre importanti. È calato però nel finale di partita |
KRAGL | 5.5 | A parte un sinistro velenoso domato da Micai, non è stato mai pericoloso né da fermo e nemmeno su azione |
IEMMELLO | 5 | Statico e poco reattivo, ha fallito in maniera grossolana la rete che avrebbe potuto indirizzare la gara in un altro senso |
MAZZEO | 5.5 | Prova non brillante quella di Fabio nella “sua” Salerno. È mancato nelle sponde e nella creazione di giocate illuminate |
ZAMBELLI | 6 | Chiamato alla corsa e all’aiuto sia in avanti che in difesa, si è ritrovato senza Gerbo e con qualche grattacapo in più |
RUBIN | 5.5 | Si è visto poco e pur sacrificandosi non è stato capace di sdoppiarsi subendo la pressione dei granata dalla sua parte |
CARRARO | SV | Entrato quasi a freddo al posto di Agnelli vittima di crampi, è stato in campo troppo poco per essere valutato |
DI CORCIA | 6 | Il vice di Padalino ha cercato di gestire con equilibrio i momenti difficili. Abbiamo visto un Foggia organizzato |