[dropcap color=”#” bgcolor=”#” sradius=”0″]A[/dropcap]l termine di un match spumeggiante con continui ribaltamenti di fronte, Foggia e Brescia chiudono in parità. Rossoneri due volte in vantaggio con Mazzeo e Gerbo e due volte recuperati da Torregrossa e Tremolada. Ora la sosta: satanelli di nuovo in campo il 25 novembre a La Spezia
PRIMO TEMPO – Dopo il massiccio turn over di Cittadella, Grassadonia torna all’”antico” riproponendo la squadra più utilizzata sinora. Con il rientro di Camporese, a uscire è Tonucci con Martinelli e il confermatissimo Ranieri ai suoi lati. A centrocampo tornano Zambelli (il grande ex, con 299 presenze con le rondinelle) e Gerbo (fuori Busellato e Cicerelli), oltre a Carraro e Deli. In avanti spazio di nuovo alla coppia Mazzeo-Galano con Iemmello in panchina (sarà disponibile dal 1° minuto dopo la sosta, almeno nei programmi di Grassadonia). Corini, tecnico del Brescia, recupera Donnarumma, Gastaldello e il portiere Alfonso che però vanno in panchina. Rispetto al match vinto sabato scorso contro il Cosenza, i lombardi confermano Spalek che agisce da trequartista. Gli ospiti partono pressando alti ma al 6’ è il Foggia a sbloccare il risultato: rimessa laterale lunga che Zambelli addomestica in area, palla morbidamente crossata al centro per la testa vincente di Mazzeo che ritrova un gol che mancava dalla 2ª giornata (per lui si tratta del 2° centro stagionale). Un minuto e mezzo dopo apertura di Deli per Kragl, traversone radente che Andrenacci respinge a fatica e Galano non riesce a convertire in rete. Foggia ancora sugli scudi: proiezione di Mazzeo, appoggio per Deli che chiama Gerbo alla battuta mancina: sfera non di molto alta. Al 14’ però il Brescia pareggia: imbucata preziosa di Ndoj per Torregrossa che supera in uscita Bizzarri con un tocco elegante ed efficace. Al 20’ contropiede della Leonessa con la debole conclusione di Ndoj (che poteva allargare al liberissimo Morosini) bloccata da Bizzarri. Al 25’ stacco di Torregrossa su angolo di Curcio, subito dopo ci prova Galano che però strozza la conclusione di destro. Alla mezzora Martinelli respinge due conclusioni in area del Foggia, la prima di Torregrossa, la seconda di Ndoj. Sull’angolo seguente di Tonali zuccata di Romagnoli che impegna Bizzarri a terra. Al 37’ corner di Kragl e clamorosa traversa di Ranieri in mezza rovesciata; sul ribaltamento di fronte Morosini cerca il palo lungo di destro ma il numero uno rossonero ferma senza troppi problemi. La contesa si acquieta e si va all’intervallo dopo due minuti di recupero.
SECONDO TEMPO – La ripresa inizia con gli stessi ventidue che avevano chiuso il primo tempo. Subito pericoloso Deli con un destro a giro spedito in angolo da Andrenacci. Al 51’ ancora Deli protagonista con il secondo palo di giornata: sinistro stampato alla destra di Andrenacci e poi sulla respinta ancora il fantasista tenta il colpo di testa che finisce fuori. Sull’abbrivio di una marea rossonera, al 52’ ecco il raddoppio dei satanelli: Mazzeo domina un pallone e lo gira a Gerbo che fulmina Andrenacci dal venticinque metri. Sempre rossoneri in avanti con il sinistro di Kragl impreciso. Al 14’ Brescia a un passo dal pareggio: break di Ndoj palla a Torregrossa, traversone al bacio per Spalek che a porta vuota manda alto. Al 17’ Camporese entra in ritardo su Sabelli e si becca la 2ª ammonizione e il conseguente rosso. Foggia in dieci e Grassadonia che inserisce Tonucci per Deli. Al 66’ insidioso tiro cross di Donnarumma (da poco entrato al posto di Morosini) parato da Bizzarri; al 68’ torna Iemmello allo Zaccheria, fuori va Mazzeo. Al 33’ colpo di testa di Torregrossa su servizio di Tonali e deviazione in angolo di Bizzarri. Il Foggia soffre, il Brescia preme soprattutto sulla destra con Bisoli e Sabelli coadiuvati da Tremolada (subentrato a Spalek). Tanti angoli per le rondinelle che all’83’ pareggiano con una punizione perfetta di Tremolada dal limite, dopo un fallo (e giallo) di Carraro su Donnarumma. L’undici di Grassadonia ci riprova subito con un colpo di testa di Iemmello su traversone di Gerbo sempre attivo sulla destra. Brescia pericoloso all’86’ con Ndoj, poi Tonucci salva su Donnarumma lanciato a rete. All’88’ altra occasione per le rondinelle con Tremolada che non converte in gol un assist invitante di Donnarumma. L’ultima chance è per il sinistro di Kragl ma Andrenacci smanaccia fuori proprio mentre il signor Marini, la cui direzione è stata contestata dai tifosi foggiani, manda tutti sotto la doccia.
FOGGIA CALCIO – BRESCIA 2-2
MARCATORI – 6′ Mazzeo (F), 14’ Torregrossa (B), 52’ Gerbo (F), 83’ Tremolada (B)
FOGGIA (3-5-2) – Bizzarri; Martinelli, Camporese, Ranieri; Zambelli, Gerbo, Carraro, Deli (63’ Tonucci), Kragl; Galano (71’ Agnelli), Mazzeo (68’ Iemmello). A disp.: Noppert, Tonucci, Loiacono, Cicerelli, Chiaretti, Rubin, Rizzo, Boldor, Busellato, Gori. All. Gianluca Grassadonia
BRESCIA (4-3-1-2) – Andrenacci; Sabelli, Cistana, Romagnoli, Curcio (35’ Mateju); Bisoli, Tonali, Ndoj; Spalek (72’ Tremolada); Torregrossa, Morosini (63’ Donnarumma). A disp.: Alfonso, Gastaldello, Martinelli, Cortesi, Carillo. All. Eugenio Corini
ARBITRO – Valerio Marini della Sezione di Roma 1
ASSISTENTI – Pasquale Capaldo di Napoli e Andrea Capone di Palermo
QUARTO UOMO – Marco Acanfora di Castellammare di Stabia (Napoli)
AMMONITI – 47’ pt Camporese (F), 65’ Sabelli (B), 75’ Torregrossa (B), 81’ Carraro (F), 92’ Romagnoli (B)
ESPULSI – 62’ Camporese (F)
ANGOLI – 4 / 12
RECUPERO – 2 / 3
NOTE –