NOME | VOTO | GIUDIZIO |
BIZZARRI | 6.5 | Il miracolo finale su La Mantia vale da solo il “prezzo del biglietto”. Qualche appunto sulla punizione di Mancosu |
TONUCCI | 7 | Scarica un destro micidiale e sigla un gol alla Tonucci, al confine tra l’arte e la sorte. Lotta sino a dover uscire… |
MARTINELLI | 6 | Avrebbe meritato un voto più alto, ma l’ingenuità sul fallo su Pettinari che genera la punizione gol di Mancosu è grave |
RANIERI | 7 | Una prova impeccabile quella del “ragazzino” della Fiorentina. Dalla parte sua non si passa: peccato per i crampi |
GERBO | 6 | Ha il grande merito di sradicare la palla che dà il la all’azione del primo gol. Soffre però in difesa sull’out di competenza |
AGNELLI | 6.5 | Prestazione di sostanza del capitano che parte con qualche errore di misura ma poi griffa i momenti topici del match |
CARRARO | 6 | Ha ancora addosso le scorie della prestazione di Cosenza. Vagamente oscuro nel primo tempo, migliora nella ripresa |
DELI | 6.5 | Sblocca la partita con un destro chirurgico e tiene sempre in apprensione Lepore. Alcune sbavature in rifinitura |
KRAGL | 6 | Quando il suo sinistro incide meno, ecco che la prestazione del tedesco diventa normale. Stavolta è “solo” sufficiente |
GALANO | 5.5 | Evanescente per larghi tratti del confronto, prova ad accendersi in qualche accelerazione ma i risultati non ci sono |
MAZZEO | 5.5 | Un gol su rigore in 9 presenze testimoniano il momento duro di Fabio, sempre a caccia della giocata che lo sblocchi |
BUSELLATO | 6 | Deve fare legna e assolve bene al compito. È condizionato dall’ammonizione ricevuta 30 secondi dopo essere entrato |
LOIACONO | 5.5 | In convalescenza dopo la “febbre” di Cosenza, subentra all’ottimo Ranieri e fatica a trovare tempi e ritmo |
BOLDOR | SV | Gioca circa quindici minuti dopo un siderale tempo in panchina. Secondo noi non può essere giudicato |
GRASSADONIA | 6 | Ha ottenuto le risposte che voleva dopo Cosenza, ma non è ancora riuscito ad eliminare alcuni difetti dei suoi |