Il Foggia Calcio scappa con l’ex Chiaretti, il Cittadella lo riprende dopo soli 7′. Al Tombolato è 1-1
[dropcap color=”#” bgcolor=”#” sradius=”0″]U[/dropcap]n punto che muove la classifica ma lascia qualche rimpianto, soprattutto perché i rossoneri erano passati in vantaggio senza riuscire a conservarlo per più di sette minuti. Il Foggia pareggia 1-1 a Cittadella in una partita avara di emozioni e carica di agonismo. Il turno infrasettimanale induce i due tecnici ad operare un forte turnover. Grassadonia rivoluziona la squadra dalla cintola in su. A centrocampo Agnelli fa il play con Rizzo e Busellato mezzeali. Cicerelli è l’esterno a destra. In attacco la coppia Chiaretti – Gori. Partono dalla panchina Finotto e Scappini, i due attaccanti titolari del Cittadella, sostituiti da Panico e Strizzolo.
PRIMO TEMPO – Nel primo tempo il Foggia prova a giocare senza trovare molti spunti offensivi. Al 9′ la prima azione importante, con una punizione di Kragl che Ranieri incorna di poco alto sopra l’incrocio, ma in posizione di offside. Gioco fermo. Al 18′ il Foggia reclama un rigore per un atterramento di Ranieri, strattonato in area da Iori, ma l’arbitro non sanziona l’intervento. Un minuto più tardi lo stesso Ranieri salva toccando un cross di Rizzo (quello con la maglia del Cittadella) destinato al tap-in vincente di un compagno appostato sul secondo palo. Al 21′ un lampo di Chiaretti porta in vantaggio il Foggia alla prima ed unica conclusione in porta. Il sinistro dal limite scavalca il portiere veneto e s’infila nel sette. Il trequartista non esulta in segno di rispetto verso i compagni. Ma il vantaggio dura poco e al 28′ il Cittadella pareggia: sugli sviluppi di un angolo Bizzarri respinge un colpo di testa di Panico, lo stesso attaccante rimette al centro, il portiere devia e Iori appoggia in rete con il ginocchio. Inutile il tentativo di salvataggio sulla linea di Kragl. Al 33′ Rizzo mette al centro per Strizzolo che da buona posizione incorna alto. È l’utima azione del primo tempo.
SECONDO TEMPO – Ad inizio di secondo tempo è già brivido. Dopo 15 secondi di gioco Panico serve un filtrante per Schenetti che, solo davanti al portiere, controlla e segna ma l’arbitro vede il fuorigioco. Al 58′ una verticalizzazione di Kragl trova il taglio in profondità di Gori che calcia di prima intenzione ma il portiere si salva in corner. Al 77′ Branca (subentrato a Schenetti) recupera palla e calcia angolato. Bizzarri è bravo a parare a terra. Nei minuti finali Grassadonia manda in campo anche Iemmello al rientro dopo 5 mesi di inattività per un infortunio al ginocchio. All’ 88′ arriva il Cittadella rimane in dieci per il fallo di Rizzo su Busellato: doppio giallo e doccia in anticipo. Sugli sviluppi del seguente calcio di punizione Iemmello incorna centralmente e il portiere para sulla linea. Si tratta dell’ultimo brivido del match.