Come il Cesena, anche il Bari alza bandiera bianca. Il club pugliese fallisce, dopo 110 anni di storia. La ricapitalizzazione tanto attesa non ha avuto luogo e, di conseguenza, non è stato nemmeno presentato il ricorso avverso la mancata iscrizione al campionato sancita dalla Covisoc. Due le strade ora: la fusione con il Bisceglie per ripartire dalla serie C oppure l’incubo dei dilettanti.
“Questo è un brutto giorno – ha detto il primo cittadino Antonio De Caro -, non solo per il calcio barese ma per tutta la città. È il giorno di una sconfitta, che brucia mille volte di più di tutte le sconfitte sul campo. Ci abbiamo provato tutti a fare tutto quello che era possibile. Ho provato anche io, forse andando al di là delle competenze di un sindaco. L’ho fatto da responsabile di una grande comunità, da cittadino e anche da tifoso. Ora però non bisogna mollare. Dobbiamo continuare con tutte le nostre forze a lottare perchè a Bari il calcio non finisca in questo pomeriggio di luglio. Non lo merita la città, non lo meritano i suoi tifosi”. ”
Fonte: tuttob