IL BLOG DI COLLA – “Foggia Calcio, con l’Empoli sarà diverso. Ero a Novara e vi dico che…”
Ciao ragazzi,
vi scrivo nel mio blog per Foggiasport24.com con il piacere di parlare con voi che siete stati per anni i miei tifosi. Sono stato a Novara a vedere il Foggia. Non potevo perdere quest’occasione con la mia squadra a pochi chilometri da casa. Non era una trasferta vicina per voi, invece. E ne eravate tantissimi, composti e rumorosi. Complimenti. Per quanto mi riguarda è andata ancora bene. Ho visto una partita dal vivo a Vercelli, quella in casa con il Perugia e quella di Novara. In totale tre vittorie.
Martedì per la prima volta ho avuto modo di vedere la squadra venuta fuori dopo il mercato di gennaio. Il Novara non ha brillato. Il Foggia, invece, ha giocato bene. Anche in dieci. I rossoneri hanno corso rischi solo su due tiri da fuori. Mi ha sorpreso non vedere tra i titolari Mazzeo. Ma il tecnico ha fatto bene le sue scelte. Anzi, ha indovinato tutto. Non era successa la stessa cosa con il Brescia con scelte dei titolari e cambi forse non perfetti. Su tutti lo spostamento di Kragl a centro del campo come interno. Con il Novara, invece, partita quasi impeccabile sotto tutti i punti di vista. Certo, Greco si è fatto espellere ingenuamente, ma Kragl, Camporese e Nicastro mi hanno fatto un’ottima impressione. Sono stati i migliori in campo in una squadra in cui tutti hanno giocato a livelli alti.
La partita l’hanno vinta a centrocampo. Il Novara per 70 minuti di superiorità numerica ha buttato in area palloni dalla trequarti, che non hanno creato alcun problema ai difensori, e non si sono nemmeno allargati sulle fasce, non facevano girare la palla. Non arrivavano cross dal fondo, quelli più pericolosi, ma va anche detto che il Foggia ha difeso bene e Zambelli in contenimento è stato perfetto. E Kragl? Per me è un fenomeno. Nel secondo tempo ha fatto uno scatto di potenza lungo settanta metri. Ha una forza incredibile. L’ho già detto ma mi ricorda Sali. Renato Sali, che non aveva lo stesso tiro, ma la stessa potenza fisica.
L’Empoli? Sarà bellissimo giocare contro la prima in classifica. C’è più concentrazione. E difficilmente si correrà il rischio di ripetere la gara con il Brescia in cui c’è stata troppa sufficienza, un allentamento della tensione quasi fisiologico dopo quattro vittorie consecutive. Sarà una battaglia e i due lì davanti, Donnarumma e Caputo, fanno paura. Però testa alta e non mollare mai…
il vostro
MAURO COLLA