Vince, convince, poi soffre ma resiste. Il Foggia Calcio vince lo scontro diretto di Chiavari
[dropcap color=”#” bgcolor=”#” sradius=”0″]V[/dropcap]ince, sorpassa l’Entella nello scontro diretto e scappa via dalla zona retrocessione. Il Foggia scarica le tensioni della settimana nel match di Chiavari. I rossoneri battono 1-2 l’Entella al termine di una buona prestazione. Il tecnico Giovanni Stroppa conferma buona parte della squadra scesa in campo allo Zaccheria contro il Pescara, fatta eccezione l’infortunato Agazzi rilevato da Deli. Ma nel riscaldamento Zambelli accusa un problema e cede la maglia da titolare a Gerbo.
I rossoneri dominano per larghi tratti da gara. La prima occasione è del Foggia: Mazzeo prova il tiro dal limite ma trova la respinta in angolo di Iacobucci. Al 19′ l’Entella risponde con un destro a incrociare di Gatto che sfila a lato. Neanche un giro di lancette e un passaggio errato di Guarna innesca lo stesso Gatto, ma il portiere rimedia parando il tiro dell’esterno destro dei liguri. Al 32′ il Foggia passa in vantaggio con un gran gol del tedesco Oliver Kragl: sinistro dalla lunga distanza e palla nel sette della porta difesa da Iacobucci. Il vantaggio non appaga i rossoneri, che continuano ad attaccare. Al 37′ Agnelli calcia al volo un pallone respinto dalla difesa, ma la sfera sfiora il palo alla destra del portiere.
Nella ripresa la musica non cambia e il Foggia al 13′ s.t. raddoppia: cross basso di Kragl e tocco sul primo palo di Mazzeo che supera il portiere. L’Entella accusa il colpo e al 16′ s.t. Tonucci ha la palla per il tris, ma Iacobucci si oppone con i pugni alla conclusione del centrale. La risposta dei padroni di casa è in un tiro fuori misura di Currarino. Ma è sempre il Foggia il più pericoloso. Al 23′ s.t. Deli calcia dal limite ma il portiere salva in angolo. La gara sembra indirizzarsi verso un comodo successo ma Aglietti inserisce Nizzetto al posto di Acampora e il centrocampista serve quattro assist a La Mantia. L’attaccante manda due volte di poco a lato di testa, si vede respingere il terzo tiro da Guarna, per poi centrare il bersaglio al quarto tentativo. Il gol accende i minuti finali ma le speranze dell’Entella si spengono con il colpo di testa di Pellizzer che si stampa sulla traversa e le proteste per un successivo tocco di mano in area. Al fischio finale è il Foggia che fa festa.
FONTE: Corriere del mezzogiorno