Altro che i 15mila richiesti da Lotito! Anche questa sera, come purtroppo sta accadendo da troppo tempo, l’Arechi presentava ampi spazi vuoti in tutti i settori, con un tifo abbastanza freddo soprattutto nel primo tempo e un clima tutto sommato tranquillo a fine gara nonostante lo 0-3. La sensazione che la tifoseria stia vivendo con distacco emotivo questa stagione si sta trasformando in una triste realtà: del resto anche le azioni d’attacco della Salernitana e i tre legni colpiti non sono stati accompagnati dal solito boato del pubblico, segnale evidente che la gente stenta ad affezionarsi ad una squadra che, purtroppo, sta chiudendo nel peggiore dei modi un girone d’andata sino ad un mese fa assolutamente soddisfacente e che aveva permesso alla tifoseria di stringere un patto di ferro con i calciatori. Oggi, invece, assistiamo ad un qualcosa di inspiegabile: la società chiama i tifosi allo stadio, a rispondere però sono sempre quegli 8-9mila irriducibili che, anche stasera, hanno sfidato il freddo pur di sostenere il cavalluccio marino. A fine gara fischi da distinti e tribuna, ma timidi applausi dalla Sud, segnale evidente che i gruppi ultras non hanno alcuna intenzione di mollare pur avendo digerito a fatica i tre bocconi amari di un Foggia che ha lasciato l’Arechi portato in trionfo dai 300 supporters assiepati in curva Nord.
Sul piano dell’ordine pubblico tutto ha funzionato alla perfezione ,merito del lavoro dei responsabili alla sicurezza che hanno lavorato alacremente favoriti anche dall’istallazione dei container. Nessun contatto tra le tifoserie, solo tanti sfottò e il coro “Chi non salta è di Salerno” che riecheggiava sugli spalti dopo lo 0-3 di Floriano. Qualche attimo di tensione subito dopo la rete dello 0-2, quando dall’anello inferiore dei distinti sono stati lanciati sul rettangolo verde alcuni fumogeni che hanno sfiorato i calciatori del Foggia: due di loro sono precipitati al suolo tra i fischi del pubblico, ma si sono prontamente rialzati venendo a contatto con gli avversari. Si teme una multa pesante, anche perchè c’è stata l’esplosione di diversi petardi: tutto dipenderà da quanto Marini scriverà nel rerferto. Tornando ai freddi numeri, il cassiere ha contato 8900 paganti, in linea con le precedenti gare casalinghe: Salerno chiude il girone d’andata con circa 100mila presenze, al quinto posto a pari merito col Frosinone per media spettatori.
Fonte: granatissimi