I voti del week-end sportivo ed “Una Buona Parola per Tutti”

Di solito sono i calciatori a ricevere i voti. In questo caso sono i voti a ricevere i calciatori (o gli sportivi in genere). Ecco il nuovo format del blog di Guido Cavaliere. Il pagellone con i voti del weekend sportivo. Dal 10 all’1. Senza sconti.

10 Thauvin. Classe ’93. Grazie alla sua classe cristallina, con una serpentina in aria di rigore, permette al Marsiglia di piegare 1-0 il Guingamp. ESTROSO.

9 Tedino. In trasferta è sempre più un Palermo da sogno. Nonostante le difficoltà ambientali, potrebbe, alla lunga, essere la vera capolista di questa Serie B. TENACE.

8 Cerci. Sembra essere tornato quello che tutti avevano ammirato a Torino. Tonico e scattante condanna Bucchi ad un prevedibile esonero. GIUSTIZIERE.

7 Brienza. Entra e cambia la partita del Bari. Mezz’ora di pura classe che stende al tappeto la compagine rossonera. FANTASISTA.

6 Babacar. Uno dei calciatori più sottovalutati del campionato italiano. Segna con freddezza il rigore che permette alla “Viola” di pareggiare contro la Lazio. PUMA.

5 Vacca. Perde un pallone nel primo tempo che poteva far capitolare prima il Foggia. In Serie B questi sono errori da matita blu. CIRCENSE.

4 Stroppa. Schiera un Foggia troppo remissivo contro un Bari non del tutto irresistibile. L’epilogo è stato davvero una beffa annunciata. BLACK SUNDAY.

3 Montella. Salutiamo il mister campano che, però, in Europa League lascia un Milan da primato. E’ anche vero che, forse, nel campionato austriaco sarebbe stato primo. SOLLEVATO.

2 Oddo. Riuscirà ad ottenere la sua prima vittoria in Serie A? La prima con l’Udinese è andata male. Per fare peggio c’è ancora tempo. IMPROVVISATO.

1 De Rossi. Prende a schiaffi Lapadula provocando il rigore che consente al Genoa di pareggiare. ISTERICO.

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