[dropcap color=”#” bgcolor=”#” sradius=”0″]T[/dropcap]orna l’appuntamento con “Tatticamente” il blog ad alto grado di competenza del tecnico di Calcio a 11 Alessandro Sciarappa. Sotto la sua lente d’ingrandimento è finita la partita tra il Foggia Calcio e la Ternana, finita con il risultato di 1-1. Ecco gli episodi da lui commentati per Foggiasport24.com:
PRIMO EPISODIO – GOL TERNANA
Errore in fase di impostazione di Mazzeo con la sfera che viene recuperata dalla Ternana. Il Foggia è messo male in fase di non possesso con i centrocampisti fuori posizione e gli ospiti che, con un semplice passaggio, hanno la possibilità di attaccare la porta in uno contro uno. Notare la postura del corpo di Celli che non guarda affatto l’avversario ed il pallone in una corsa innaturale. Tremolada riceve palla e, tutto solo, si avvia verso l’area con Vacca che fatica a recuperare e la difesa che non legge la situazione di emergenza. Nessuno dei due centrali esce incontro al portatore di palla o se lo fa (vedi Camporese) esce in ritardo. Il tiro di Tremolada trova Guarna non propriamente reattivo e, soprattutto, non pronto ad attaccare la palla con movimento in diagonale. La postura del corpo lo porta praticamente indietro così da non avere la giusta spinta per andare incontro alla sfera.
SECONDO EPISODIO – VACCA AL TIRO
Situazione quasi simile al gol subito dal Foggia ma a parti invertite. Questa volta è Vacca ad incunearsi sino al limite dell’area con la difesa della Ternana che rincula eccessivamente lasciando ampio spazio al capitano rossonero per la conclusione che, però, si spegne alta sulla traversa.
TERZO EPISODIO – FALLO TATTICO
Ancora una situazione difensiva di emergenza affrontata dalla Ternana che si ritrova in uno contro uno ed è costretta a spendere un fallo per spezzare il gioco con conseguente ammonizione del difensore Gasparetto.
QUARTO EPISODIO – BRIVIDO IN DIFESA
Il Foggia rischia di prendere il secondo gol che, probabilmente, avrebbe sancito la fine dei giochi. Celli si fa trovare fuori posizione e si lascia prendere in velocità dal diretto avversario con Coletti che, nel tentativo di chiudere, si lascia superare troppo facilmente sempre da Valjent che, come si può notare dal fermo immagine, si ritrova con due possibili opzioni: appoggio in mezzo per Montalto con Loiacono in ritardo nella copertura, oppure scarico dietro su Carretta che si ritroverebbe a calciare un rigore in movimento. Il terzino umbro sceglie Montalto che viene disturbato da Loiacono quel tanto che serve all’attaccante per sbagliare un gol che sembrava cosa fatta.
QUINTO EPISODIO – GOL FOGGIA
Il pari del Foggia è il festival delle belle statuine ternane. Angolo dalla destra di Vacca, Fedato stacca da solo nella difesa umbra schierata a zona in maniera sin troppo passiva, sfera a Beretta che beffa alle spalle Vitiello e va a realizzare la rete del pari. La dimostrazione di quanto le palle inattive possano rappresentare una vera e propria arma in un campionato duro e fisico come la serie B.