“Chiedi cos’erano i derby…”. Bari-Foggia Calcio raccontato alle ultime due generazioni di foggiani (Foggiasport24.com)
Dal brano degli Stadio al derby Bari – Foggia Calcio di questo pomeriggio. Foggiasport24.com prova a spiegare ai giovani tifosi rossoneri cos’è il derby, partita che non hanno mai vissuto ma che trasuda storia e storia da ogni poro.
di Domenico Carella
[dropcap color=”#” bgcolor=”#” sradius=”0″]C[/dropcap]hiedi cos’erano i derby. Un po’ come …«Chiedi chi erano i Beatles», brano degli «Stadio». Stessa storia, quella di una ragazza giovane che fatica a comprendere lo spessore di qualcosa che non ha vissuto. La domanda, allora è lecita e attuale. Cos’è un derby? Difficile spiegarlo. Sarebbe difficile anche per un milanese o un romano, abituati a viverne due, o forse qualcuno in più, ogni anno. Loro ci sono nati, con il derby. Lo hanno nel sangue, lo vivono nella stessa città. Lo respirano ad ogni angolo di strada. Lo attendono per un anno. Figuratevi, allora, quanto può essere difficile spiegarlo a quelle due, tre generazioni di tifosi del Foggia che non l’hanno mai potuto vedere. Foggiasport24.com
Questioni di anagrafica, o di categorie, se preferite. Già, perché nel lontano 1997-1998, mentre il Bari saliva in A con Fascetti, il Foggia sprofondava nelle categorie inferiori, incapace di venirne fuori per quattro lustri. Impossibile spiegare un derby a chi non l’ha visto o a chi ha vissuto quelli meno impregnati di storia, come quelli dell’ultima Serie D, contro avversari incrociati nella stagione più buia di quasi cento anni di gloriosa storia rossonera. Quelli erano derby… quello di questo pomeriggio (ore 12.30) è IL derby. E non è un’enfasi da “quattro soldi” quella usata nell’articolo IL. La storia lo identifica come tale. Perché per anni la Serie A in Puglia è stata divisa tra i colori biancorossi e rossoneri. Addirittura, nel 1964-1965, il Foggia approdava in Serie A ed era l’unica squadra del Sud a militare in massima serie. Foggiasport24.com
Dal 1960 al 1990 il derby è stato Bari – Foggia. Successivamente avrebbe fatto capolino in A il Lecce, sostituendosi ai rossoneri negli ultimi 19 infausti anni. Bari – Foggia è il gol in spaccata di Baiano, quello di Kolyvanov, l’esordio nel Foggia di capitan Pirazzini, il gol-blitz di Braglia, Collina che scrive le regole del mondo arbitrale imponendo l’inversione di porta per evitare le intemperanze dei tifosi, l’esodo di oltre tremila tifosi al San Nicola, è il volto di Franco Mancini, indimenticato idolo di entrambe le tifoserie. È quella sensazione che ti prende allo stomaco e ti lascia sveglio tutta la notte. Che ti fa andare allo stadio con tre ore di anticipo. Sensazione che due generazioni, forse tre, di foggiani non hanno mai provato. Foggiasport24.com
E allora ecco «la ragazzina bellina col suo sguardo garbato, gli occhiali e con la vocina» che descrivevano gli Stadio. Quella che trasposta nelle parole di un giovane sostenitore rossonero, parafrasando quel brano, direbbe: «I derby non li conosco, neanche il mondo conosco, sì, sì conosco “Zeman” ma del resto ne so poco, ne so proprio poco». Ma forse, in fondo, non è necessario spiegare cos’è un derby. Basta liberare le sensazioni, le emozioni e gustarsi il momento. Gustarselo istante dopo istante. E non c’è maestra più importante dell’esperienza. Quella stessa esperienza che faranno per la prima volta questo pomeriggio. Il consiglio di chi ha visto i derby-Beatles è solo. Con ogni risultato…godetevelo. Foggiasport24.com
METEO – Clima prevalentemente autunnale a Bari dove ci sarà cielo coperto e possibilità di leggere piogge dalle 10 in poi, per proseguire su tutta la prima parte della gara fino alle 13. La temperatura sarà comunque gradevole e i attesterà attorno 15°C. Moderati i venti di Libeccio che soffieranno fino a 22 km/h da SudSudOvest. Foggiasport24.com
FOGGIA – Out lo squalificato Agazzi, infortunati Mazzeo, Nicastro, Deli, Guarna, Pelizzoli e con le non ancora perfette condizioni di Floriano e Rubin (reduci da infortuni ma comunque convocati), si limita il ventaglio di scelta a disposizione del tecnico. Celli ha recuperato dal pestone al piede sinistro e occuperà la corsia sinistra della linea difensiva, con Loiacono sul lato opposto e la coppia Camporese – Coletti al centro. A centrocampo dubbio tra Agnelli e Fedele a comporre il terzetto con Gerbo e il play Vacca. In attacco Beretta occuperà la posizione di riferimento centrale del tridente con Calderini a sinistra e uno tra Fedato e Chiricò a sinistra. Dubbio Sanchez-Tarolli tra i pali. Intanto il Foggia ha cambiato ritmi e alimentazione in vista del derby, che si giocherà nell’inconsueto orario delle 12.30. Da alcuni giorni sono stati anticipati gli allenamenti e gli orari del pranzo (spostato a metà mattinata). A Bari sarà in panchina anche il d.s. Luca Nember, fresco di nomina. Foggiasport24.com
FORMAZIONE –
BARI – Il tecnico Fabio Grosso rinuncia a due infortunati, Morleo e Marrone, ai quali si aggiunge Busellato, squalificato. Si va verso la conferma della stessa squadra che ha espugnato Novara con Cissè favorito per il ruolo di punta centrale nel tridente con gli inamovibili Galano e Improta. Foggiasport24.com
FORMAZIONE –
DIRETTA – Foggiasport24.com seguirà per voi la gara con cronaca e post partita, pagelle, interviste, tabellino. Visita: Foggiasport24.com
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