CONI PUGLIA. Dal 25 al 27 novembre il convegno Lo sport nei processi di trasformazione urbana:”Città Attive”
Lo sport nei processi di trasformazione urbana: “Città Attive”, un modello sostenibile. Dal 25 al 27 novembre il convegno internazionale organizzato dal Coni Puglia: tre sezioni a Giovinazzo, Matera e Bari
BARI – Tre giorni, a Giovinazzo, Matera e Bari, per analizzare come lo sport possa essere protagonista di processi di trasformazione delle città, migliorando la qualità della vita dei cittadini e dell’ambiente urbano, rigenerando periferie degradate e valorizzando contesti paesaggistici. Una analisi approfondita, con esperti di caratura internazionale, condotta attraverso un convegno in tre sezioni: le prime due, “Città Attive – Un modello sostenibile”, il 25 novembre a Giovinazzo e il 26 a Matera; quindi chiusura il 27 a Bari, col seminario “Lo Sport nei contesti urbani e ambientali”, con gli interventi anche del presidente Coni Giovanni Malagò e del governatore Michele Emiliano.
L’iniziativa, organizzata dal Coni pugliese, Regione Puglia e Uia – Unione Internazionale Architetti, in partnership con Università degli Studi di Bari, Politecnico di Bari, Comuni di Bari, Giovinazzo, Matera e Monopoli, pone dunque il nostro territorio all’avanguardia su una tematica di forte attualità, quello delle Città Attive. “Il concetto di fondo – spiega il consigliere nazionale Coni e componente Uia *Elio Sannicandro*, che da anni promuove la visione delle Città Attive – vede le politiche sportive e l’attività motoria diffusa come integrate con le politiche della salute, dell’ambiente e della mobilità sostenibile e imprescindibili nella pianificazione urbanistica e nella progettazione di infrastrutture, mobilità, servizi sociali ed educativi”. Un approccio non solo culturale, ma strutturale: “Si pensi – sottolinea il presidente del Coni Puglia Angelo Giliberto – alla possibilità di spostamenti non motorizzati, di svolgere attività ricreativa, motoria e sportiva in aree verdi e lungo la costa, ponendo in atto stili di vita sani. Ridefinendo il futuro urbanistico in una prospettiva di sostenibilità ambientale e qualità della vita”.
Questi i dettagli degli incontri (per gli ingeneri due crediti formativi a Giovinazzo e due a Bari), a cui parteciperanno membri dell’Uia, del Cio, del Coni e del mondo accademico, come ad esempio il presidente onorario UIA Sports Group, Geraint John; il direttore UIA – Sport and Leisure Group, Gar Holohan; il direttore del master in “Progettazione degli impianti sportivi” dell’Università La Sapienza, Maurizio Petrangeli; il coordinatore della rivista Coni “Spaziosport” Enrico Carbone; il direttore di Gensler – Londra Alessandro Zoppini; i rettori del Politecnico, Eugenio Di Sciascio, e
dell’Ateneo barese, Antonio Uricchio.
Dunque si parte il 25 a Giovinazzo, esempio di “Città attiva” sul mare: dalle 15.30 a La Vedetta sul Mediterraneo si parlerà tra i vari punti anche di politiche sportive integrate con quelle della salute e dell’ambiente; di esperienze europee di rigenerazione urbana; di sostenibilità economica e management di stadi e impianti sportivi; di parchi urbani e percorsi attrezzati lungo la costa.
Seconda tappa il giorno dopo nel contesto millenario di Matera (ore 9.30, Casa Cava). Fra i temi: città attive e architettura ecosostenibile; sport e rigenerazione urbana; modelli di progettazione integrata basati sui bisogni dei cittadini; Matera 2019 – Capitale Europea della Cultura e percorsi urbani tra i Sassi. Infine, il 27 a Bari (ore 15, Aula Magna del Politecnico), la disamina toccherà anche sport nei contesti urbani; esempi di programmazione in Europa; del Piano dello Sport di Bari e l’esperienza dei Giochi del Mediterraneo Bari ’97; del Piano dello Sport di Monopoli;
del censimento nazionale degli impianti sportivi con focus in Puglia; infine di sport nei contesti ambientali.
Fabio Nardulli – Uffici Stampa
fanardu@gmail.com