DAL BLOG “NOI CHE ABBIAMO IL FOGGIA NEL CUORE” – Ancora una pesante sconfitta per il Foggia che potrebbe avere serie ripercussioni dal punto di vista psicologico in un ambiente già poco entusiasta e rilassato in questo inizio di stagione.

Eppure nei primi 45 minuti, tranne la traversa dell’Empoli, si è visto un Foggia pimpante, reattivo e convincente ma che, purtroppo, non ha saputo finalizzare le molte palle gol create.

Nella ripresa Fedato, incredibilmente a porta vuota, spreca malamente mettendo a lato. Questa chance buttata alle ortiche risulta decisiva in quanto, dopo pochi minuti, l’Empoli passa con Caputo, abile nello sfruttare un cross preciso di Pasqual ma grave è il ritardo di Guarna sull’uscita bassa.

Dopo essere passato in svantaggio, il Foggia non gioca più. Arriva il raddoppio toscano ancora con Caputo che si infila come una lama nel burro in una difesa in bambola. Dopo qualche minuto, nonostante l’ingresso di Calderini e Gerbo, il Foggia subisce la terza rete da calcio piazzato con Donnarumma, anche in questo caso Guarna colpevole.

Solo l’ingresso di Beretta mette un po’ di brio nel finale di gara tra i rossoneri. Mazzeo accorcia le distanze, successivamente il Foggia reclama un rigore clamorosamente negato dall’arbitro su un fallo di mano di Romagnoli.

Serve maggiore sostanza e concretezza perché non bastano buone prestazioni per risollevarsi in classifica soprattutto perché la squadra di Stroppa risulta debole mentalmente e venerdì vincere con il Perugia sarà davvero un impresa.