[dropcap color=”#” bgcolor=”#” sradius=”0″]U[/dropcap]no dei protagonisti del pari dello Zaccheria contro il Palermo è stato il capitano del Foggia Agnelli che nel dopo partita ha così commentato la gara: “Peccato, ci tenevamo al risultato, la prestazione però ci dà grande autostima. Resta un peccato, nel secondo tempo siamo rimasti troppo dietro e abbiamo subito il Palermo. Dispiace perché tenevamo alla vittoria, ma in questa categoria «non si butta nulla». Accogliamo questo punto con «dolcezza» ma certo ne volevamo tre. In settimana si erano spese molte parole ma noi dobbiamo ringraziare i ragazzi delle curve, della gradinata, della tribuna che ci hanno sempre incitati. Quello che mettiamo in più è per loro. Certo le condizioni climatiche (il grande caldo nda) hanno influito sull’andamento della gara, però volevamo una reazione forte e c’è stata”.
A questo punto occorre proseguire su questa strada: il «4» di Stroppa (tornato titolare dopo due partite) ne è convinto: “Oggi può essere il punto di partenza: bisogna ripartire con entusiasmo. Ci teniamo, lavoriamo e siamo un gruppo mai domo. Le prossime due partite saranno due battaglie, pensiamo però prima al Carpi perché vogliamo dare continuità al risultato di oggi. Per preparare bene Carpi bisogna riposare e alimentarsi bene, bisogna arrivare bene, sarà un’altra partita difficile e importante”.
Sulla sua prestazione Agnelli ha dichiarato: “Mi è dispiaciuto uscire, però devo lavorare di più, devo gestire al meglio la tensione. Siamo contenti di come abbiamo approcciato. Io spero sempre di dare l’esempio per primo. Sono convinto che in settimana dentro di noi abbiamo sentito un brivido. A me interessa dare qualcosa in più nel momento in cui serve”.