L’avvocato Proietti fa sapere che dopo una lunga ed estenuante giornata di lavoro e trattative la cessione della Ternana Calcio è imminente. Simone Longarini, tramite il legale, comunica alla città quanto segue: “Sono passati giorni di intensi incontri e di valutazioni volti esclusivamente a ragionare sulle soluzioni più idonee per il futuro della Ternana Calcio. Dopo tanto lavoro sono lieto di poter affermare che la Università Cusano è prossima a sottoscrivere un accordo con il socio Edoardo Longarini che prevede una serie di adempimenti che siamo certi verranno rispettati. Tra i vari soggetti interessati all’acquisto, la Unicusano, dopo avere approfonditamente analizzato tutti i documenti sociali della Ternana, è stato l’unico, senza alcun tentennamento, ad accettare condizioni finalizzate esclusivamente a rafforzare ulteriormente la solidità economica e patrimoniale della Ternana Calcio. La Unicusano ha individuato il dottor Ranucci come responsabile della negoziazione e della stesura degli accordi. Per il passaggio definitivo delle azioni del socio Edoardo Longarini occorrerà l’adempimento di una serie di formalità statutarie e previste dalle norme federali. Anche per il passaggio delle altre azioni è già stato individuato un percorso condiviso. Personalmente io e il mio staff stiamo già lavorando per dare il massimo supporto ai prossimi proprietari per concludere gli adempimenti formali da portare avanti. Quando avremo formalizzato tutti i passaggi sarete tutti informati il organizzeremo una presentazione ufficiale. Sono certo di aver fatto la scelta più giusta. Sempre nell’interesse degli amati colori rossoverdi. Sempre forza fere…”
fonte: sporterni
Sono sempre più insistenti le voci che danno la Unicusano come principale candidata ad acquistare la Ternana. L’Università telematica, fondata da Stefano Bandecchi nel 2006, è già proprietaria del Fondi, ora chiamato Unicusano Fondi, il quale ha appena disputato i playoff della lega pro. Ma chi è Stefano Bandecchi? Ci sembra doveroso fare luce sulla vita di quello che sarà il prossimo proprietario dei rossoverdi. Nato a Livorno il 4 aprile 1961, nel quartiere Shangai, lo stesso dei fratelli Lucarelli, ha un passato da atleta, avendo svolto atletica leggera nella Libertas Livorno. Tifosissimo della squadra della sua città, con il padre camionista che lavorava proprio per l’allora presidente Spinelli, ha raccontato come da piccolo, appena uscito da scuola si recasse al bar dello Stadio, dove restava fino a metà pomeriggio. Successivamente ha svolto il servizio miliare nei paracadutisti, diventando un parà e andando anche in missione in Libano. Tornato a Roma trovò, a detta sua, questa opportunità imprenditoriale, occupandosi di ristorazione, turismo ed editoria, ricordando però come il suo fiore all’occhiello fosse l’università Niccolò Cusano. Molto impegnato nel settore della ricerca, dove sottolinea di spendere circa 4 milioni di euro l’anno. E’ anche editore di Radio Manà Manà, Radio Manà Manà sport e del quotidiano Le Novae. In passato ha anche creato Universitalia, un istituto di preparazione agli esami universitari, e ha fondato il Movimento Unione Italiano, movimento politico riconducibile al centro – destra. In passato ha provato ad acquistare il Livorno, squadra della sua città natale. Osteggiato in maniera molto forte dalla tifoseria più rossa d’Italia per via delle sue idee politiche, ricordò comunque alla tifoseria ed ai giornali il suo impegno nel sociale, fornendo circa 2000 pasti caldi alla comunità di Sant’Egidio e sottolineando come una volta, pur di non licenziare i suoi lavoratori, vendette un suo appartamento. Dicono sia un uomo molto determinato, con le idee molto chiare. Poche parole e molti fatti. Speriamo che sia così anche nella sua prossima avventura in rossoverde.
fonte: ternananews