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19 Febbraio 2025
Foggia Calcio

Foggia Calcio, Rubin: “Come il Benevento? Dipende da noi”

Foggia Calcio, Rubin: “Come il Benevento? Dipende da noi”

Mentre si gode il meritato riposo, Matteo Rubin, difensore del Foggia Calcio, parla ai suoi tifosi e racconta cosa successe dopo la sconfitta con il Fondi.

E’ tempo di vacanza per i calciatori del Foggia Calcio. Il difensore Matteo Rubin, in un’intervista rilasciata al sito ufficiale, ha parlato dell’impresa del Benevento e non solo.

Il telefono di Rubin squilla alle ore 11.30 e la chiacchierata inizia così: “Sei a colazione?”. “No veramente sono a pranzo. Sì, lo so che per voi è presto, a Foggia mangiavo quasi sempre alle 2, ma a casa sono tornato subito alle vecchie abitudini, qui da noi, a Bassano del Grappa, si pranza presto.

Questo è il periodo in cui rivedo gli amici d’infanzia, si sta insieme, si beve qualcosa.

Sto sempre attento, magari in vacanza capita di bere qualche birra in più ma so mantenermi, non sono mai arrivato in ritiro con chili da smaltire.

Mi stanno chiamando per fare delle premiazioni per tornei di bambini e io ci vado volentieri, domani sono a Cartigliano, a pochi chilometri da Bassano e poi seguo i tornei dove gioca mio nipote Alberto, il figlio di mia sorella.

Celine è una Bulldog francese, è di Ivj, quando torno a casa, a Padova, mi fa delle feste pazzesche, è fantastica, come avere una figlia.

Siamo stati a Firenze e poi tra qualche giorno riattraversiamo l’Atlantico, a Gennaio eravamo stati a Miami e tra qualche giorno andiamo in Messico.

Sono stato a vedere il Parma, dove gioca il mio amico Calaio’ e ho visto le finali play-off di Serie B. Guardavo il Benevento e pensavo: chissà quanta gente ci sarebbe stata a Foggia se fossimo noi come il Benevento a  fare il doppio salto.

Non è un’evenienza impossibile, perché? Dipende solo da noi. Dopo la sconfitta contro il Fondi a Dicembre Fedele Sannella ci parlò. Eravamo sfiduciati, increduli. Lui ci raccontò che nella sua vita aveva sempre creduto in sé stesso,  che aveva cominciato dal nulla e che con tanti sacrifici era arrivato ad avere grandi risultati imprenditoriali. Ecco le cose dette da Sannella quella sera  mi sono rimaste particolarmente impresse: se vuoi veramente qualcosa nulla è impossibile”.

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La Redazione