È trascorso un mese dalla promozione del Foggia in Serie B, ma in ogni angolo della città, in ogni bar, nelle chiacchiere tra amici e sui social, nulla è cambiato. Dalle bandiere che sventolano sui balconi alle gigantografie affisse sui muri di numerosi quartieri. L’abbraccio caloroso e costante di un’intera città che continua a manifestare affetto e riconoscenza per il traguardo raggiunto. Bagni di folla quotidiani tra i piccoli tifosi, quando vedono entrare nelle classi delle loro scuole, i loro eroi in campo. Senza tralasciare i sorrisi che Agnelli e compagni dedicano appena possono ai pazienti di cliniche ed ospedali, come fatto nei giorni scorsi a San Giovanni Rotondo e agli Ospedali Riuniti di Foggia. E poi le feste, dal manto dello Zaccheria al Centro Commerciale GrandApulia, passando per Palazzo di Città, con una cerimonia di premiazione con il primo cittadino. Un campionato da record e la parentesi Super Coppa, con la finale da disputare sabato 27 contro il Venezia di Pippo Inzaghi.
Ieri sera, presso il Wasabi Cafè di via Gramsci, anche l’Associazione “Qualità della vita” ha voluto omaggiare parte del club rossonero. “Un momento di festa dopo lo straordinario traguardo raggiunto dopo 19 anni di purgatorio – ha commentato il presidente di AQV Luigi Miranda -. I miei complimenti vanno alla squadra, alla società e a tutti coloro che hanno investito forze, finanze e progettualità per realizzare un progetto d’esempio a tutta la comunità di Capitanata. Aldilà dell’imminente aspetto sportivo – ha aggiunto l’avvocato foggiano – sono convinto che questa promozione avrà ricadute nell’intera qualità della vita di Foggia e di tutta la provincia e sarà un vero e proprio volano della nostra realtà. Un esempio per tutti coloro i quali si impegnano in qualcosa, sforzandosi di migliorarla, così come hanno fatto i fratelli Sannella“.
“Gli umori della nostra città risentono dei successi di questa squadra – ha detto Fabio Filograsso, tra i membri dell’associazione -. Quest’anno, più che mai, la cittadinanza tutta si è ricompattata attorno alla squadra rossonera. Tutti ricorderemo quella domenica di aprile quando l’intera città si è radunata in piazza Cavour. Il Foggia non è solo passione, è una forza di riscatto sociale. Sono tantissimi coloro che vivono lontano dalla nostra città e si aggrappano ai risultati della loro squadra del cuore per sentirsi sempre parte di Foggia”. All’incontro di AQV hanno preso parte anche il direttore sportivo Giuseppe Di Bari, il dg Giuseppe Colucci e il capitano Cristian Agnelli.
fonte: l’immediato
Visita: Foggiasport24.com
CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook
CLICCA QUI per scaricare gratis la nostra app Android