Foggia Calcio da sogno, espugnata Caserta. Stroppa eguaglia Marino e se sabato…
Una doppietta di Mazzeo e un gol di Di Piazza regalano al Foggia Calcio la vittoria sulla Casertana. Per i rossoneri è la nona vittoria di fila. Stroppa eguaglia il record di Marino nel 2002-2003. E domenica si potrebbe già…
[dropcap color=”#” bgcolor=”#” sradius=”0″]N[/dropcap]ona vittoria di fila. Record di Pasquale Marino eguagliato (Serie C2, stagione 2002-2003). Vetta consolidata e vantaggio sull’inseguitrice Lecce immutato a quota +6 (con lo scontro diretto a favore). Il Foggia Calcio sbanca Caserta e danza leggiadro sulla mongolfiera dei sogni, sempre più in alto verso un traguardo che manca da diciannove lunghissimi anni. La matematica dice che alla festa mancano solo sei punti. Due vittorie e niente più. Ma già sabato prossimo, qualora i rossoneri dovessero vincere contro la Reggina e il Lecce perdere a Matera, la partita potrebbe essere chiusa. Ora si che si può parlare di conto alla rovescia. Ad incendiare i sogni dei rossoneri in questa calda domenica di primavera è stato il netto 3-0 rifilato alla Casertana. Una partita nel corso della quale, quando il Foggia ha deciso di accelerare, la Casertana ha faticato a tenere il passo. Una partita condotta da capolista. Con autorità e freddezza. Con intelligenza e cinismo.
PRIMO TEMPO – Le squadre si affrontano sin dalle prime battute senza troppi tatticismi ma anche con un pizzico di imprecisione e frenesia di troppo. Non mancano le azioni da gol, anche se la prima a favore dei rossoneri è un quasi autogol di Ramos, che al 2′ incorna un pallone sul quale il portiere, in contro-tempo, è costretto a salvare in angolo. Il Foggia dà l’impressione di poter passare. Al 6′ un filtrante di Chiricò spedisce al tiro Di Piazza, ma la mira è centrale e il portiere respinge. Due minuti dopo Deli prova la conclusione dai venti metri ma la palla sfila di poco a lato. All’11 risponde la Casertana con due corner. Prima è bravo Loiacono ad anticipare in angolo Corado, pronto alla deviazione aerea, poi lo stesso attaccante argentino svetta di testa e colpisce a lato da buona posizione. Al 17′ il Foggia ci riprova con Mazzeo, bravo a girare al volo di destro un cross di Rubin, ma il portiere è bravo a respingere. Poi la gara si spegne, le squadre si affrontano in mediana, per poi svegliarsi nuovamente in chiusura della prima frazione. I rossoneri fanno la voce grossa con due calci di punizione. Il primo, battuto da Coletti, si stampa sulla base del palo. Il secondo, battuto da Chiricò, trova la deviazione di Mazzeo che infila il pallone sotto la traversa.
SECONDO TEMPO – Un gol prima dell’intervallo, uno dopo il ritorno in campo. Mazzeo manda in rete Di Piazza che resiste al contrasto di un difensore, vince un rimpallo con il portiere e poi segna a porta vuota. Il Foggia è in versione debordante e mette all’angolo la Casertana. In un solo minuto di gioco i rossoneri infilano tre palle gol. Coletti coglie l’incrocio dei pali su punizione, palla ad Agnelli che prova il destro ma il portiere salva in angolo. Sugli sviluppi dello stesso ancora Coletti chiama il portiere alla difficile deviazione con i piedi. Il terzo gol arriva al 63′. Di Piazza serve Chiricò, il portiere è bravo a togliergli palla in uscita bassa, ma poi stende l’accorrente Agnelli e l’arbitro decreta il rigore. Dal dischetto Mazzeo non sbaglia e raggiunge quota 18 gol. Mai in carriera aveva raggiunto una quota così alta. A risultato ormai acquisito Stroppa inserisce Angelo (al rientro dopo tre mesi d’infortunio) in luogo di Chiricò e schiera la difesa a cinque. Senza ulteriori sussulti si arriva al novantesimo. A sussultare ci pensano gli ottocento rossoneri sugli spalti. Per loro è festa. Festa grande.
CASERTANA – FOGGIA CALCIO 0-3
MARCATORI – 46′ Mazzeo (F), 49′ Di Piazza (F), 63′ Mazzeo rig. (F)
CASERTANA 4-3-1-2 – Ginestra; Finizio, D’Alterio, Lorenzini, Ramos; De Marco, Giorno, Magnino (58′ Cisotti); Carriero (73′ Colli); Corado, Ciotola (58′ Orlando). A disp.: Fontanelli, Simone, Diallo, Petricciuolo, Rainone, Taurino. All. Tedesco.
FOGGIA 4-3-3 – Guarna; Loiacono, Martinelli, Coletti, Rubin; Agnelli, Vacca, Deli (77′ Gerbo); Chiricò (68′ Angelo), Mazzeo, Di Piazza (65′ Sarno). A disp.: Figliomeni, Sainz-Maza, Empereur, Sicurella, Dinielli, Pompilio, Sanchez, Martino, Faber. All. Stroppa
ARBITRO – Fabio Piscopo di Imperia (Loni di Cagliari / Affatato di Verbania)
AMMONITI – 31′ Martinelli (F), 46′ Finizio (C), 50′ Lorenzini (C), 57′ Giorno (C), 75′ Loiacono (F)
ESPULSI –
ANGOLI – 3-6
RECUPERO – 1’pt/3’st
NOTE –