A fine partita Padalino ha parlato con la stampa. Ecco le sue dichiarazioni.
“Nel primo tempo abbiamo atteso troppo nella nostra metà campo, nel secondo tempo era tardi. Tante volte dipende da noi, altre volte può dipendere anche dall’avversario, che era comunque primo in classifica. Oggi abbiamo avuto un atteggiamento troppo rinunciatario, ma va dato merito anche al Foggia. Il Lecce esce ridimensionato ma non deve pensare di cancellare quanto di buono fatto finora. Il Foggia, in molti frangenti, è stata più squadra di noi. I cori fra tifosi? Fanno parte del gioco. Non so bene cosa sia accaduto nel prepartita, è qualcosa che non appartiene alla mia cultura sportiva, che va condannato. A questo punto non conta se le prossime partite saranno in casa o in trasferta, se si vuole raggiungere un certo obiettivo bisogna essere in grado di vincere sia dentro che fuori. Se sono pentito di essere andato via da Foggia 3 anni fa? No, fu una decisione ponderata. Il nostro momento non è positivo come quello del Foggia, ma sono orgoglioso del lavoro fatto sinora. Per l’infortunio di Arrigoni bisogna aspettare un paio di giorni per sapere qualcosa di più preciso; Mancosu probabilmente sarà pronto per domenica.”