[dropcap color=”#” bgcolor=”#” sradius=”0″]P[/dropcap]rimo acquisto del Foggia nella sessione invernale di mercato, Francesco Deli è stato presentato oggi in sala stampa. Ai suoi lati, il presidente Fares e il DS Di Bari. Il presidente ha aperto l’incontro: “Francesco è un ragazzo giovane”, ha dichiarato, “un elemento importante per la Lega Pro. Era il capitano della Paganese ed era molto richiesto. Il suo arrivo dimostra il lavoro certosino che sta facendo la società, vogliamo creare un valore aggiunto alla squadra”. E ha chiosato: “Francesco si aggiunge ad altri elementi che erano difficili da trattare e da prendere, è stato fatto un grosso sforzo per merito del DS Di Bari e del DG Colucci”.
La parola è poi passata al DS Di Bari che ha sottolineato come Deli sia un “(…) giocatore cercato in più occasioni, che tecnicamente alza il livello della squadra. Per lui è una grossa chance arrivare in una piazza così importante. Starà a lui sfruttarla e siamo sicuri che lo farà”.
Microfono a Deli: “Sono felicissimo di essere qui, sono una mezzala che nasce offensiva ma che in questi quattro anni ha imparato a difendere. Sono una mezzala sinistra che sa giocare da esterno”. Il centrocampista romano non s’ispira a nessuno in particolare ma dice di ammirare Hamsik, “(…) come ruolo e giocatore. Vedo spesso le sue partite per studiarne i movimenti”. Ha definito il gruppo “fantastico” e ha affermato di essersi ambientato subito.
Sul ruolo ha parlato con il tecnico Stroppa: “Mi ha detto cosa vuole dai centrocampisti e abbiamo lavorato sinora sui movimenti della mezzala nel 4-3-3”. “Sono venuto qui per giocare e mettermi a disposizione del mister”, ha poi chiarito il 22enne ex Paganese, “penso che potrò dare una mano alla squadra”.
Del Foggia ha un’idea precisa: “L’ho sempre vista come la squadra più forte del girone”, così come delle concorrenti dirette per la promozione: “Quella che temo di più è il Matera, per il gioco, l’organico e il mister”. Sulla piazza ha dichiarato: “Penso di essere arrivato nel momento giusto e sono consapevole della pressione dell’ambiente, così come sono consapevole dell’importanza del mio ruolo nelle partite casalinghe quando le squadre avversarie fanno le barricate”.
A corollario della presentazione, il DS Di Bari è tornato sul mercato: “Qualcuno come Quinto e Letizia preferisce andare via perché gioca poco. Coletti vuole tornare a giocare a centrocampo ed ha richieste. Se uno ci chiede di andare via non lo puoi fermare. Poi bisogna anche considerare la questione del numero degli Over. Anche Riverola aveva chiesto di andare via ma vediamo”.