Arrivano i primi punti del 2017 per la Madrepietra Daunia Apricena che, nella 3^ giornata di ritorno del torneo di serie D gir. H, supera con il punteggio di 3-2 la Vultur Rionero. La vittoria in casa dei dei foggiani mancava da oltre 4 mesi e coincide anche con il primo successo in assoluto da allenatore per il subentrato Alessandro Potenza. Il tecnico apricenese per l’occasione adotta una mini rivoluzione rispetto alle uscite precedenti mandando in campo dal primo minuto Cipolletta, Basso, Marciano e avanzando la posizione del baby Russo. Scelte che danno subito ragione a Mister Potenza e che procurano il primo forcing dell’incontro dal quale scaturisce il vantaggio firmato in semirovesciata da Cinque al 16°. I blugranata non segnavano davanti al pubblico amico dal 6 Novembre 2016 contro il Manfredonia. Breve sussulto degli ospiti ma poi le occasioni migliori capitano ancora ai padroni di casa con Marciano (25°) e Di Maio (27°). Il primo ed unico intervento di una certa pericolosità Maraglino lo deve compiere su Aracri al 37°. E’ il preludio al pareggio che arriverà al 42° con De Rosa. Secondo tempo meno dinamico del primo mister Sosa adotta una tattica attendista che crea non pochi problemi alla manovra di Giannusa e compagni. Allora Potenza prova a mischiare le carte mandando in campo Lupo per De Luca e Carbone per Marciano schierando 5 under contemporaneamente nel rettangolo di gioco. La svolta al 32°, il solito sinistro telecomandato di Giannusa per le torri apricenesi dal quale spunta la testa di Montuori che batte imparabilmente Landi. La Vultur non ci sta ma si scopre al contropiede della Madrepietra che al 41° va vicino al doppio vantaggio con il neoentrato Bozzi neutralizzato in corner da Landi. Sugli sviluppi dello stesso corner fallo in area sugli attaccanti garganici e calcio di rigore tirato alla perfezione da Bozzi per il 3-1. I lucani poco dopo rimangono in 10 per l’espulsione di Carrieri ma in recupero rientrano in partita grazie ad un altro rigore realizzato per la Vultur da Cristaldi. Ma la Madrepietra aveva troppa voglia di tornare a vincere e nulla producono i traversoni finali degli ospiti per il 3-2 finale. Ancora tanto c’è da fare per sperare nella salvezza ma in tanti Domenica al Madrepietra Stadium hanno rivisto la luce in fondo al tunnel!
Alfonso Tartaglia – MadrePietra Daunia Apricena
foto: Antonella Pia Merla