Entrambe fermate sul pari da Paganese e Cosenza non approfittano del mezzo passo falso della Juve Stabia, i lucani operano così l’aggancio in classifica a quota 26 punti
FOGGIA — Foggia e Lecce non approfittano del mezzo passo falso della Juve Stabia che si fa fermare sul pari dalla Casertana, peraltro inseguendo, e non vanno oltre un pareggio a loro volta nei rispettivi impegni della 13esima d’andata del Girone C della Lega Pro. Il risultato è che la distanza dalla capolista resta invariata – 3 punti – ma anche che le due pugliesi che ambiscono al salto di categoria si fanno raggiungere dal Matera a quota 26 punti. Anzi, vengono anche scavalcate dai lucani in classifica avulsa e devono pertanto rinviare le loro ambizioni di agguantare le «Vespe».
Alla rete di Sarno che aveva sbloccato il risultato in favore del Foggia sul campo della Paganese (6’ del primo tempo) ha fatto seguito quella dei biancazzurri di casa che sono pervenuti al pari con Camilleri lesto ad approfittare di una respinta del palo di un precedente calcio di punizione dai 25 metri. La squadra di casa aveva colpito un altro legno qualche minuto prima. Il Foggia ha avuto però l’occasione di passare nuovamente in vantaggio al minuto 75’ grazie ad un rigore concesso per atterramento di Sarno. Ma Marruocco si è superato nell’occasione andando a neutralizzare il tito di Letizia a fil di palo. Delusione tra i tifosi del Lecce per il pari ottenuto dalla formazione di Padalino in casa con il Cosenza. I calabresi, reduci da una sconfitta interna, avevano anzi chiuso il primo tempo in vantaggio di una rete. Il gol lo aveva siglato Gambino al 32’ del primo tempo. I giallorossi, arrembanti per i restanti minuti della gara, sono pervenuti al pari poco prima della metà della ripresa con Mancosu ma il forcing finale si è rilevato infruttuoso.
fonte: corriere del mezzogiorno