Gli uomini di Stroppa non graffiano, ora sono secondi con Lecce e Matera
Il Catania blocca il Foggia allo Zaccheria. Uno stop che in classifica colloca i rossoneri in seconda posizione al pari di Lecce e Matera (25 punti) e a tre punti dalla capolista Juve Stabia.
Primo tempo
Catania subito pericoloso in avvio quando Fornito crossa per Paolucci che di testa impegna Guarna. Al 7’ bella iniziativa di Maza per il Foggia, con Mazzeo che raccoglie l’invito dello spagnolo ma spedisce a lato. I rossoneri ci riprovano due minuti più tardi con un sinistro di Chiricò di poco fuori. Al 27’ gli etnei sfiorano il vantaggio con Fornito che in rovesciata colpisce la traversa sugli sviluppi di un calcio d’angolo. I padroni di casa provano a fare la partita mentre i rossoazzurri si difendono con ordine non disdegnando le puntate in contropiede. Nel finale di frazione errore di Biagianti che, in situazione di superiorità numerica, non riesce a servire Di Grazia vanificando così una insidiosa ripartenza degli ospiti.
Secondo tempo
Stroppa prova a cambiare e il Foggia si ripresenta in campo con Padovan al posto di Mazzeo. Dopo cinque minuti ci prova Chiricò dalla distanza ma Pisseri si fa trovare pronto in quello che di fatto è il primo intervento del portiere rossoazzurro. Nel Foggia entra anche Sarno al posto di un impreciso Sainz-Maza. Gran tiro di Chiricò al quarto d’ora, deviato da Biagianti in angolo. Un minuto più tardi lo stesso Biagianti non finalizza un contropiede fallendo il colpo di testa del possibile vantaggio. Al 33’ una punizione di Sarno viene deviata in corner dalla barriera etnea. Nel finale l’ultima occasione è per Riverola dalla distanza, ma Pisseri è attento e il match termina 0-0. Ancora una volta il Catania dimostra di poter tenere testa alle avversarie «di rango». La squadra di mister Rigoli punta ora decisa alla prossima partita interna contro il Catanzaro.
fonte: domenico carella-corriere del mezzogiorno