La sua carriera è iniziata nelle giovanili della Casertana negli anni il cui la squadra viveva il suo miglior periodo con giocatori che avrebbero calcato campi di Serie A e la Nazionale. A Foggia arrivò a fine carriera, in una stagione infelice per i satanelli dove subì anche un infortunio. Oggi allena gli Under 15 dell’Ancona. Stiamo parlando del difensore Marco Arno, il doppio ex di turno del prossimo match allo Zaccheria tra Foggia e Casertana. Questa una parte delle sue dichiarazioni rilasciate ad Armando Serpe per Sportcasertano.it: “Foggia purtroppo rappresenta un grosso rammarico. Arrivai verso fine carriera nonostante alcuni approcci negli anni precedenti. Fu un’annata infelice anche perché mi infortunai alla prima giornata di campionato e saltai tante gare. Ricordo però anche alcuni aspetti positivi come il calore di una piazza importante, la fame dei tifosi, la voglia di vincere che si respirava quotidianamente. Giocare allo ‘Zaccheria’ fa effetto e non è facile per gli avversari.
Sotto l’aspetto ambientale l’impatto che si ha quando si mette piede in campo Il Foggia arriva da una serie di risultati positivi, è un gruppo collaudato che gioca insieme da diversi anni. Squadra quadrata e gestita da un tecnico come Stroppa che sa il fatto suo e che secondo me sta affrontando in maniera molto intelligente questa avventura rossonera sia dal punto di vista tecnico che emotivo.
La Casertana ha trovato equilibri giusti e lo confermano quattro risultati utili consecutivi. Inoltre ha una delle migliori difese del campionato ed è a ridosso delle prime della classe. Un risultato positivo a Foggia potrebbe dire molto dal punto di vista morale e per il prosieguo stagionale”.