[dropcap color=”#” bgcolor=”#” sradius=”0″]A[/dropcap]lla vigilia dello scontro con l’Akragas, il tecnico del Foggia Giovanni Stroppa ha parlato in sala stampa. Quella con i siciliani sarà “(…) la partita più difficile che ci potesse capitare in questo momento. Perché dobbiamo ricominciare a fare quello che abbiamo fatto sino a Matera. A Matera si è chiuso un ciclo, con l’Akragas se ne apre uno nuovo. I primi sette incontri ci fanno pensare positivo, dall’Akragas si ricomincia: occorre azzerare e ripartire. Il percorso è stato sinora eccezionale ma non abbiamo fatto nulla”.
Il mister è tornato sulla trasferta di Matera: “Non è stata la miglior partita sul piano del palleggio ma si è giocato contro un grande avversario che ha fatto bene senza peraltro creare troppe occasioni. È stato un punto conquistato con grande maturità”. Con l’Akragas mancherà l’infortunato Sarno: “Sarno ha tempi che pochi hanno non solo in questa categoria, ma non ci sarà nessuna variazione tattica.” Squalificato Loiacono, “(…) giocherà uno tra Coletti e Martinelli”.
Sul prossimo avversario Stroppa ha dichiarato: “L’Akragas ha giocatori con gamba, si difende bene e riparte con 4/5 elementi. Sarà necessario attaccare con più uomini ma non in maniera scriteriata”. Sulla classifica corta in vetta ha infine affermato: “Per la continuità di risultati avuti, in altre occasioni avremmo fatto il vuoto, invece ci sono squadre che vanno come noi”.