[dropcap color=”#888″ type=”square”]V[/dropcap]ittoria e passaggio del turno. Il Foggia apre nel migliore dei modi la nuova stagione agonistica. Il 3-1 rifilato al Pontedera consegna agli uomini di De Zerbi la possibilità di proseguire il cammino in Tim Cup e di giocare a Verona, contro una delle squadre più attrezzate della Serie B. Si tratta del secondo incontro a distanza di un anno. Lo scorso 15 agosto i rossoneri persero 3-1 al Bentegodi nel terzo turno di Tim Cup.
LA PARTITA – Davanti a 6.200 spettatori Foggia e Pontedera trovano il primo avversario nel caldo, che ha inevitabilmente condizionato i ritmi di gara. Tuttavia, nonostante la temperatura elevata, la partita è risultata a tratti gradevole, anche grazie alle giocate dei singoli. Come quella di Chiricò, che al 3′ inventa un sinistro dal limite che infila l’incrocio dei pali. Per il Foggia sembra mettersi tutti in discesa ma i toscani, spinti da un Santini in stato di grazia, provano a rimanere in partita. Si salvano con l’aiuto della traversa su punizione di Coletti e riequilibrano la gara in chiusura di primo tempo, con un’incursione del solito Santini, bravo a intercettare un retropassaggio errato di Angelo e a infilare Guarna in uscita. Nella ripresa il Foggia prova a spingere sull’asse Chiricò – Angelo. I due raggiungono più volte il fondo per mettere al centro cross invitanti ma la difesa dei toscani riesce a salvarsi. Brillano i neo acquisti Martinelli e Agazzi, il primo per solidità ed eleganza, il secondo per linearità e rapidità di gioco in un ruolo cardine come quello del play. Ma il risultato non cambia.
SUPER VIOLA – Poi la svolta. Al 69′ De Zerbi spedisce in campo Viola al posto di Riverola, centrocampista schierato per l’occasione riferimento centrale del tridente d’attacco. In venti minuti il folletto calabrese segna due reti: la prima con un preciso rasoterra, la seconda con un delizioso sinistro a giro. Una doppietta che ha il sapore della rinascita dopo una stagione, la scorsa, caratterizzata da lunghi infortuni che ne hanno penalizzato il rendimento.
VERONA – Adesso la testa è già a Verona. Si dovrebbe giocare venerdì sera ma i danni subiti dal Bentegodi a causa del maltempo andranno valutati nelle prossime ore.
Fonte: Corriere del Mezzogiorno