Foggia Calcio o Pisa, una delle due va in B. Questa sera allo Zaccheria la finale playoff di ritorno. Dopo la sconfitta 4-2 ell’andata ai rossoneri serve una vera e propria impresa.
[dropcap color=”#888″ type=”square”]A[/dropcap] una manciata di ore dal fischio d’inizio della finale playoff di ritorno il Foggia Calcio ha due certezze: servirà un’impresa, ma non sarà solo nel disperato tentativo di realizzarla. Già, perché il Pisa, forte del 4-2 dell’andata, ha messo un piede in Serie B. Per mettere anche l’altro ha a disposizione stasera due risultati e mezzo. Con una vittoria o un pareggio i Toscani hanno la B in tasca. Addirittura possono permettersi una sconfitta di misura. Il Foggia, al contrario, è condannato a vincere. Con due gol di scarto a favore dei rossoneri si va ai supplementari (ed eventualmente ai rigori). Con una vittoria più larga la contesa verrebbe chiusa al novantesimo. Un’impresa. Questa serve per ribaltare la gara di andata, questa chiedono i tifosi, che hanno dimostrato di crederci fin dal ritorno a Foggia della squadra, con l’accoglienza in stazione e gli occhi gonfi dei calciatori. La città ha fatto a pieno il suo dovere, non facendo mai mancare sostegno e fiducia agli uomini di De Zerbi. Strade imbandierate, striscioni e magliette rossonere in ogni dove. Oltre tremila tifosi, forse quattromila, presenti ieri mattina sugli spalti alla rifinitura del Foggia, altri 17.000 sono attesi questa sera allo Zaccheria, ma avrebbero potuto essere 60.000 se la capienza non fosse limitata. A testimoniarlo è la mole di richieste di tagliandi registrata nelle poche ore di vendita. 15.000 titoli d’ingresso sono stati polverizzati in poche ore con lunghe code negli oltre venti punti vendita di Foggia e provincia. La città è affamata di calcio che conta di cui è a digiuno da 18 anni. Insomma, il popolo rossonero ha fatto il meglio. Adesso spetta al campo decidere chi merita di tornare in Serie B.
METEO – Cielo variabile, pioggia a tratti intensa e schiarite. Questo sarà lo scenario di Foggia – Pisa. Le precipitazioni, attese sin dal mattino, dovrebbero terminare poco dopo l’intervallo ma potrebbero rendere scivoloso il terreno e quindi disturbare il gioco. La temperatura si attesterà attorno ai 25°C mentre un moderato vento di Libeccio soffierà da Ovest-Sud-Ovest fino a un massimo di 19 km/h, senza incidere sul gioco aereo.
FOGGIA – I rossoneri recuperano in extremis l’attaccante Viola che partirà dalla panchina, ma i problemi per il tecnico De Zerbi sono tutti in difesa. Squalificati il portiere Narciso e il centrale Loiacono, in porta tornerà il foggiano Micale, mentre toccherà a De Giosa fare coppia con Coletti in mezzo alla difesa. L’emergenza prosegue anche in panchina con le assenze dei centrali Lanzaro e Gigliotti per infortunio. L’allenatore potrebbe optare per il 4-2-3-1, non senza dubbi di formazione. Da decidere il terzetto di mezze punte alle spalle dell’unica punta Iemmello. La scelta potrebbe ricadere su Sarno, Chiricò e uno tra Maza e Riverola.
FORMAZIONE –
PISA – Il tecnico Gattuso ha l’imbarazzo della scelta. Probabile conferma per il 4-3-3 visto nella gara di andata con gli esterni offensivi pronti ad indietreggiare in fase di non possesso per chiudere gli spazi agli avversari.
FORMAZIONE –
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