La vicenda sollevata dalla Procura di Catania (aperto un fascicolo su undici partite “anomale” in Lega Pro, ndr) ripropone un fenomeno devastante in cui opera la criminalità. Noi – si legge nel comunicato di Lega Pro e Sportradar – abbiamo ripetutamente sollevato il fatto che sia necessaria un’azione di educazione e di prevenzione e a tal fine abbiamo operato.
Constatiamo che diverse partite che sono oggetto di indagine sono state da noi segnalate, grazie all’attento lavoro di monitoraggio effettuato da Sportradar, alle autorità di polizia e alla Procura federale. Oggi attendiamo gli sviluppi delle indagini e la loro conclusione.
Questa vicenda amara che colpisce i valori fondanti della lealtà ci rafforza nella convinzione di insistere nella lotta al Match fixing, di qualificare ulteriormente il rapporto con Sportradar e vogliamo ringraziare le forze di contrasto e la magistratura per l’eccezionale professionalità nel combattere le bande criminali.
fonte: valeria debbia-tuttolegapro