Allo Zaccheria gara ricca di gol e spettacolo, Sarno e Iemmello guidano i rossoneri
FOGGIA — La finale d’andata della Coppa Italia di Lega Pro ha un padrone. È il Foggia che allo Zaccheria sconfigge con il punteggio di 4-1 il Cittadella, rimasto sorpreso probabilmente dalla grossa determinazione messa in campo dalla squadra di De Zerbi. Il gol di Coralli per gli ospiti mantiene comunque viva nei veneti la speranza in vista del ritorno.
PRIMO TEMPO – De Zerbi sorprende pubblico e avversari proponendo i rossoneri con un inedito 3-4-3 con Coletti schierato al centro della difesa. Ci prova subito il Foggia con Maza e Sarno da fuori area. Al 9’ i rossoneri vanno vicini al vantaggio con Iemmello (bravo Vaccarecci a salvare in angolo), mentre un minuto più tardi è Riverola a colpire l’esterno della rete. Prima occasione per gli ospiti all’11’ quando Coralli sbaglia un rigore in movimento non approfittando di un cross dalla sinistra di Amato. Foggia in gol al 14’ con Sarno che, servito splendidamente da Maza, mette a sedere il portiere avversario e realizza di sinistro. Al 19’ Bizzotto, lanciato da Coralli, potrebbe realizzare il pari ma il suo sinistro è fuori misura. Non sbaglia, invece, il Foggia due minuti più tardi: Loiacono lancia Angelo, bravo a controllare il pallone e servire un assist al bacio a Iemmello che deve solo spingere il pallone in rete e realizzare il 2-0. Non passano neppure 5 minuti e il Foggia segna ancora con Iemmello, servito da Angelo da rimessa laterale, approfittando della difesa del Cittadella totalmente in bambola. La partita è combattuta e se gli ospiti vanno vicini al vicini al 3-1 con Sgrigna su punizione, è il Foggia a sfiorare clamorosamente il 4-0 in almeno due occasioni ancora con Iemmello. Il Foggia rifiata mentre il Cittadella ci prova con Paolucci che calcia alto al 37’ non sfruttando una corta respinta di Coletti. Ospiti ancora vicini alla marcatura al 45’ quando Minesso impegna Narciso con un sinistro da fuori area e Bonazzoli, sulla ribattuta, calcia sul fondo.
SECONDO TEMPO – Doppio cambio nel Cittadella a inizio ripresa: dentro Maniero e Benedetti, fuori Bizzotto e Amato, quest’ultimo apparso in grave difficoltà contro un Angelo in formissima. Prima occasione per gli ospiti con Paolucci, mentre poco dopo Sarno fallisce il 4-0 su passaggio di Riverola. Il Cittadella accorcia le distanze al 6’ con Coralli che batte Narciso di testa su assist di Sgrigna. Lo stesso Coralli potrebbe raddoppiare pochi minuti dopo ma è bravo il numero 1 rossonero in chiusura. Il Foggia appare sulle gambe ma il Cittadella non riesce ad affacciarsi dalle parti di Narciso; intanto De Zerbi sostituisce Iemmello e Maza con i più freschi Arcidiacono e Gerbo. Al 26’ arriva il 4-1 per i rossoneri: Riverola calcia da fuori area, Vaccarecci respinge ma, sulla ribattuta, Sarno si avventa sul pallone e realizza di testa a porta sguarnita. Quando scocca la mezzora è Gigliotti a sfiorare il quinto gol, ma sulla sua punizione si fa trovare pronto il portiere ospite. A 5 minuti dal termine Narciso commette un errore imperdonabile, toccando il pallone con le mani fuori area e lasciando la sua squadra in 10; il Foggia ha già effettuato 3 sostituzioni e in porta deve andare Vacca. E proprio Vacca diventa l’eroe dei minuti finali, salvando miracolosamente prima sulla punizione di Benedetti e poi su capitan Coralli. Finisce dunque 4-1 per il Foggia con il gol in trasferta del Cittadella che tiene ancora in gioco gli ospiti in vista della finale di ritorno del 14 aprile.
fonte: corriere del mezzogiorno