Il Foggia Calcio dice addio alla promozione diretta e rimette in bilico i play off. La Mantia segna su rigore (generoso), Iemmello sbaglia il suo
[dropcap color=”#888″ type=”square”]S[/dropcap]ul muro del Cosenza s’infrangono le ultime speranze di rimonta del Foggia. La serie B diretta è del Benevento (manca un punto), bravo ad espugnare il campo di Martina sfruttando un errore marchiano dalla difesa biancoazzurra. Ai rossoneri non resta che sperare nei play off, tornati nuovamente in bilico. Al Marulla di Cosenza è andato in onda il refrain della stagione, quello del mal di rigore. Oggi di penalty se ne sono visti addirittura due: uno generoso fischiato ai padroni di casa e trasformato da La Mantia; un altro sbagliato dal bomber Iemmello. A fare il resto ci ha pensato la solidità difensiva degli uomini di Roselli, intelligenti nel non seguire la trama di passaggi del Foggia per presidiare gli spazi con diligenza e concentrazione.
PRIMO TEMPO – Eppure lo spartito visto sul campo è quello di sempre. Il Foggia a gestire palla (forse con meno velocità del solito) e a cercare spazi davanti a un avversario rinunciatario. La prima azione è di marca rossonera: corre il 3′ quando Coletti si esibisce in una rovesciata volante, bella stilisticamente ma poco efficace: la sfera esce di poco a lato. Al 6′ Blondett è costretto a salvare in extremis sul possibile tap-in ravvicinato di Iemmello, mentre sul ribaltamento di fronte un radente di Statella invita al tiro Cavallaro ma la conclusione è fuori misura. Il Foggia insiste e sfiora il gol al 17′, quando Di Chiara serve al centro un pallone pericoloso sul quale Iemmello arriva scoordinato alla deviazione vincente. Al 22′ ci prova anche Gigliotti ma il sinistro al volo è di poco alto. La difesa cosentina è un bunker, ma al 29′ Iemmello riesce a evadere: entra in area da posizione defilata e conclude, ma la sfera finisce sull’esterno della rete. Il Cosenza batte un colpo al 38′, quando Arrighini devia debolmente di testa un cross di Statella. Tuttavia è solo un lampo, il Foggia torna ad attaccare e al 40′ il gol sembra cosa fatta. Iemmello intercetta una trama difensiva di Fiordilino e spedisce Agnelli solo davanti al portiere ma il capitano chiude troppo il destro e divora il vantaggio.
SECONDO TEMPO – Nella ripresa, viste le vittorie di Casertana, Lecce e Benevento, il Cosenza sembra voler osare qualcosa in più. Il Foggia priva ad approfittarne ma manca sempre qualcosa per arrivare al tiro. Al 7’st un cross di Angelo manda in difficoltà la difesa rossoblu, Di Chiara prova una difficile conclusione di sinistro ma la sfera viene respinta da un difensore. All’11’st Maza ci prova con il sinistro dal limite ma la traiettoria è centrale e il portiere para in due tempi. Poi dieci minuti di follia. Al 25′ l’arbitro assegna un rigore dubbio per atterramento di Coletti ai danni di Arrighini. Le immagini evidenziano la trattenuta dell’attaccante ai danni del difensore rossonero. Sul pallone si porta La Mania che spiazza Micale. Due minuti più tardi la scena si ripete nell’area opposta. Ciancio atterra Angelo (costretto a uscire dal campo a spalla per un problema alla gamba sinistra) e l’arbitro assegna un nuovo penalty. Sul pallone si porta Iemmello che si fa respingere due volte il tiro da un superlativo Perina. Nel finale c’è spazio per poco altro. Sul taccuino finiscono due tentativi dalla distanza di Gerbo e Floriano, entrambi frustrati dagli interventi del numero uno calabrese. Adesso bisogna concentrarsi sul futuro. La partecipazione ai play off è tornata in bilico e bisogna conquistarla Contro Martina e Juve Stabia.
COSENZA – FOGGIA 1-0
MARCATORI – 25’st La Mantia (C)
COSENZA (4-4-2) – Perina; Corsi, Tedschi, Blondett, Ciancio; Statella, Arrigoni, Caccetta, Fiordilino (37’st Criaco); Cavallaro (13’st La Mantia), Arrighini (34′ Di Nunzio). A disp.: Saracco, Pinna, Di Somma, Minardi, Parigi, Ventre. All. Giorgio Roselli
FOGGIA (3-4-3) – Micale; Loiacono, Coletti, Gigliotti; Angelo (33’st Chiricò), Agnelli (23’st Gerbo), Vacca, Di Chiara; Sarno, Iemmello, Sainz-Maza (21’st Floriano). A disp.: De Gennaro, Lauriola, Riverola, Quinto, Lodesani, Arcidiacono, Lanzetta. All. Roberto De Zerbi
ARBITRO – Andrea Tardino di Milano (Stazi di Ciampino / Bernabei di Tivoli)
AMMONITI – 25′ Vacca (F), 1’st Sainz-Maza (F), 5’st Ciancio (C), 13’st Arrigoni (C), 30’st Caccetta (C)
ESPULSI –
ANGOLI – 0-9
RECUPERO –
NOTE –
