Al Degli Ulivi va in scena il derby numero 16 della storia nelle gare di campionato fra le due contendenti. La vittoria del Gabbiano manca sul terreno dei federiciani dalla lontana stagione 1976/77 (Serie D), che è poi anche l’unico acuto su questo rettangolo di gioco in partite prettamente legate ai campionati. L’impianto sportivo andriese è colmo di appassionati, anche se non c’è il pubblico delle grandissime occasioni. Gara di grande valore per la classifica quella odierna.
Cronaca 1°t:
Al 2’, Luciani lancia Djuric in area, ma l’italo-serbo è un po’ sbilanciato e colpisce male di testa. Al 3’, Strambelli, oggi rientrante da titolare ci prova dalla distanza ma il tiro è troppo alto. Tre minuti dopo ci riprova il suo compagno di squadra Cianci con un buon tiro di sinistro. Pisseri è attento e devia in corner oltre la traversa. All’8’, Romano innesca Pinto che entra in area dalla sinistra. Il suo tiro rasoterra taglia tutta l’area piccola, ma la palla termina di poco fuori sulla sinistra dell’estremo andriese. Al 9’, Strambelli s’incarica di battere una punizione dalla trequarti decentrato sulla destra col solito piede mancino; Pisseri devia in corner il tiro velenoso. Per i prossimo 9-10 minuti sia assisterà a dei fraseggi per lo più con giocate stagnanti a centrocampo. Al 19’, Croce innesca Gambino che si allarga troppo verso l’out mancino, crossa in mezzo ma i difensori di casa hanno la meglio. Quattro minuti dopo, Mercadante si libera di un avversario sempre sull’out di sinistra, scodella la palla in piena area ma il gioco viene fermato per un fallo di Croce su un avversario. Al 25’, l’Andria si fa pericolosa ancora con l’ex Nicola Strambelli che si esibisce in un tiro radente che Pisseri la spedisce in angolo allungandosi sulla sua sinistra. Sugli sviluppi dell’angolo l’arbitro ferma il gioco per un fallo ai danni di Bacchetti. Al 28’, replicano i biancoverdi con un tiro-cross di Luciani. Poluzzi esce in presa aerea. Al 34’, ancora Luciani per Djuric (è uno schema già visto) ma il colpo di testa di quest’ultimo termina un po’ troppo alto. Null’altro da segnalare per la prima frazione di gioco che termina con le due porte immacolate.
Cronaca 2°t:
Al 3’, Strambelli calcia una punizione dal lato di destra per l’accorrente Stendardo che sotto misura tocca con la parte alta della fronte spedendo il pallone fuori misura. Fino al 13’, si assiste a una fase in cui il Monopoli preferisce amministrare e provare a ripartire in contropiede. Al 17’, Pinto entra in area dalla sinistra e mette in mezzo un traversone corto che Aya riesce ad intercettare. Sugli sviluppi successivi Croce termina in offside. La squadra allenata da Luca D’Angelo prova a far aprire le maglie difensive ospiti con una manovra molto articolata che parte però da un ritmo accademico. Al 23’, tiro-cross dalla destra piuttosto telefonato di Bollino che termina sui guantoni di Pisseri che non ha problema alcuno. Un minuto più tardi, Romano scodella in area un buon pallone per l’accorrente Gambino che a giudizio dell’arbitro commette fallo su un diretto avversario. Fase in cui gli ospiti provano ad intensificare il pressing. Al 27’, i biancazzurri tentano di ripartire, ma ora lo fanno con meno lucidità. Al 29’, Bollino conclude con un tiro di contro balzo altissimo sulla traversa. Sulla replica del Monopoli, Croce veste i panni dell’ala destra, scodella un buon pallone in piena area, dove però Gambino non ci arriva per pochi centimetri. Successivamente Djuric viene anticipato. Al 33’, Bollino e Onescu si scontrano in area su un cross innocuo, terminando entrambi per terra. Sul rovesciamento di fronte, Monopoli pericoloso con un colpo di testa di Croce che però risulta debole e per cui può bloccare la sfera l’estremo federiciano. Al primo dei 5 minuti di recupero un improvviso flash per gli andriesi, che con De Vena si produce in un tiro dal limite dell’area che Pisseri para con bravura in due tempi. Il Monopoli prova a ripartire e a mantenere quanto più a lungo il possesso palla. Giunge il triplice fischio finale. L’atteso derby termina con un buon punto a testa.
E giovedì prossimo per il Gabbiano sarà ancora derby, il terzo consecutivo della serie. Contro il Foggia il Monopoli è chiamato a una prova maiuscola e a rimescolare le carte a centrocampo. Infatti, l’ammonizione all’indirizzo di Djuric è tra quelle che non ci volevano. L’italo-serbo era in diffida e perciò salterà il match pre pasquale che si disputerà al Veneziani fra 4 giorni.
Tabellino
FIDELIS ANDRIA-MONOPOLI 0-0
FIDELIS ANDRIA (3-4-1-2): Poluzzi; Tartaglia, Cortellini (dal 75’ Bangoura), Aya, Bisoli, Stendardo, Onescu, Piccinni, Cianci (dal 64’ Grandolfo), Strambelli, Bollino (dal 79’ De Vena). A disposizione di Luca D’Angelo (non entrati): Cilli; Vittiglio, Paterni, Capellini, Alhassan, Fissore, Matera, Garcia.
MONOPOLI (3-5-2): Pisseri; Luciani, Mercadante, Esposito, Bacchetti, Battaglia (dal 67’ Meduri), Pinto (dal 94’ Di Mariano), Djuric (dal 79’ Viola), Croce, Romano, Gambino.
A disposizione di Massimiliano Tangorra (non entrati): Pellegrino; Ferrara, Bei, Ricucci, Difino, Lescano, Rosafio, Castaldo.
Arbitro: Giovanni Luciano della sezione di Lamezia Terme; assistenti: Francesco Oliviero di Ercolano e Lorenzo Abagnara di Nocera Inferiore.
Ammoniti: Tartaglia (AN); Djuric (MO). Espulsi: nessuno
Angoli: 9-1 per i padroni di casa. Recupero: 0’ pt/5’st
Note: Giornata primaverile molto soleggiata. Terreno di gioco in condizione piuttosto buone. Spettatoci circa 2500 (una settantina i supporter biancoverdi).