Al termine della gara tra Catania e Juve Stabia, terminata sul punteggio di 1-1, il Direttore Sportivo degli etnei, Marcello Pitino, è intervenuto in sala stampa e si è scagliato contro l’arbitro della contesa (Schirru di Nichelino), reo di non aver concesso due rigori ai rossoazzurri. Ecco le sue parole, come riportato da catanista.com:
“Bisogna assolutamente raggiungere l’obiettivo che ci siamo prefissati. Stiamo attraversando un momento difficile. Oggi però la squadra ha dato tutto quello che aveva, ho visto impegno e spirito di sacrificio ma non possiamo giocare le partite in 11 contro 12. Siamo stati sempre zitti però ora basta. L’arbitraggio ci ha penalizzato moltissimo contro la Juve Stabia ma anche in altre occasioni siamo stati danneggiati.
Ci assumiamo le nostre responsabilità. Credo sia fuori luogo, adesso, parlare di componenti. Di questo discuteremo in futuro. C’è una dirigenza, ci sono dei giocatori che devono cercare di conquistare a tutti i costi la salvezza.
La nostra è una squadra importante, tranne Plasmati e Parisi sono tutti a disposizione. Qualcuno magari non è al top della condizione ma tutti stanno lavorando per recuperare. Il Catania ha prodotto tantissimo, dal punto di vista arbitrale abbiamo toccato il fondo.
Nel primo tempo la squadra ha fatto molto bene, nella ripresa un calo fisiologico. Abbiamo chiesto ai ragazzi di giocare una gara propositiva. E la reazione che ci aspettavamo è arrivata. Silenzio assoluto sugli spalti, sembrava di assistere ad un allenamento. Forse anche questo ha influito, peccato”.
fonte: tuttolegapro