Seconda trasferta stagionale in terra siciliana per la Fidelis che anche in questa circostanza conquista l’intera posta in palio sul difficile campo del Messina. Un altro passo, dunque, verso la salvezza ottenuto per altro contro una diretta concorrente. Tre punti conquistati nonostante le tante defezioni a cui mister D’Angelo ha dovuto far fronte. Sono rimasti ai box, infatti, oltre agli infortunati Strambelli, Fissore, Ferrero e Garcìa anche Cortellini e Cianci appiedati dal Giudice Sportivo. Il tecnico biancazzurro così ha dovuto schierare una formazione inedita con gli innesti dal primo minuto di Paterni sulla linea difensiva e di Matera nella zona nevralgica del campo tenendo in panchina Grandolfo che in settimana ha avuto qualche problema fisico. Pronti, via e le scelte operate dal coach andriese si sono subito rivelate azzeccate visto che dopo soli due giri di lancette la Fidelis è passata in vantaggio. Una bella azione sulla destra, difatti, ha messo Bollino nelle condizioni di servire un cross perfetto per Piccinni che con un pregevole destro ha colpito al volo la sfera che si è infilata nell’angolino basso alla sinistra dell’estremo difensore siciliano Berardi. Il vantaggio ha messo il match sui giusti binari per gli ospiti che per tutta la prima frazione non hanno mai sofferto gli avversari se non fosse per una conclusione al 4’ minuto di Gustavo parata a terra da Poluzzi e per un tiro dalla lunga distanza di Fornito al 20esimo, respinto dal numero uno andriese in corner. Nel mezzo, ed esattamente al 17’ minuto, la Fidelis ha avuto con Bollino la ghiotta opportunità per chiudere virtualmente il match ma la conclusione di quest’ultimo da due passi da Berardi, dopo l’assist di De Vena, è stata respinta d’istinto dal portiere giallorosso. Prima del riposo i peloritani si sono resi pericolosi con un colpo di testa di Burzigotti che ha raccolto un cross proveniente da calcio d’angolo, ma anche in questa circostanza la mira non è stata delle migliori. Nella ripresa i due tecnici hanno schierato gli stessi effettivi e subito le emozioni non sono mancate. Il Messina ci ha provato con un tiro da lontano di Fornito, parato da Poluzzi mentre la Fidelis ha risposto immediatamente con De Vena che non è riuscito ad approfittare di un macroscopico errore della difesa di casa. Al 54’ è stata ancora la Fidelis a provarci questa volta con Tartaglia che, da dentro l’area, ha lasciato partire una conclusione debole e quindi facile preda del numero uno messinese. Un minuto più tardi il Messina ha provato a riequilibrare le sorti del match con Gustavo, ma il suo tiro al volo dopo un cross dalla sinistra è terminato di poco a lato. Il match con il passare dei minuti è salito d’intensità ed i padroni di casa hanno provato a premere sull’acceleratore, ma di fronte hanno trovato una Fidelis coriacea che si è difesa con ordine e senza mai andare in affanno. Al 61’ minuto è stato ancora una volta Gustavo che ha messo in ambasce la retroguardia biancazzurra con un colpo di testa dall’altezza del dischetto del rigore che non ha creato particolari problemi a Poluzzi. La risposta dei ragazzi andriesi non si è fatta attendere e così dopo un solo minuto è stato Grandolfo, nel frattempo subentrato a Bollino, a rubar palla alla difesa di casa ed a provare la conclusione vincente, ma la palla anche in questo caso si è spenta di poco a lato. Al 70’ il protagonista è stato Poluzzi abile a respingere una velenosa conclusione da circa 40 metri di Giorgione, mentre al minuto 83 è stato Scardina a provarci di testa senza però inquadrare lo specchio della porta. Dopo 4 minuti di recupero il direttore di gara ha mandato le contendenti negli spogliatoi legittimando, così, il successo per la Fidelis che arriva a sollevare il morale dell’intero ambiente alla vigilia del derby in programma sabato prossimo al “Degli Ulivi” contro il Foggia.
TABELLINO:
Messina: Berardi, Barilaro, De Vito, Russo (66’ Baccolo), Martinelli, Burzigotti, Fornito, Giorgione, Tavares, Gustavo (75’ Zanini), Barisic (55’ Scardina). A disp: Addario, Russo, Ionut, Fusca, Mileto, Masocco, Bramati. All. Di Napoli
F.ANDRIA: Poluzzi, Paterni, Tartaglia, Aya, Bisoli, Stendardo, Onescu, Piccinni, De Vena, Matera (75’ Vittiglio), Bollino (60’ Grandolfo). A disp.: Cilli, Bangoura, Capellini, Alhassan, Dellino. All. D’Angelo.
Arbitro: Sig. Sozza Simone di Seregno
Assistenti: Sig. Fabbro Riccardo di Roma 2 e sig. Trinchieri Marco di Milano
Marcatori: 2’ Piccinni
Ammoniti: 35’ Russo (ME), 53’ Martinelli (ME), 59’ Gustavo (ME), 59’ Tartaglia (FA).
Recupero: 1’ p.t.; 4’ s.t.
fonte: fidelisandria.it