Le due squadre più accreditate del girone C si dividono i punti. Dagli undici metri sbaglia Agnelli, poi la rete di Sarno all’ottavo del secondo tempo e il pari di Mazzeo
Un salomonico pareggio tra due delle formazioni più accreditate del girone C di Lega Pro. Il big match tra Foggia e Benevento finisce con un gol per parte. Alla punizione magistrale di Sarno ha risposto un rigore di Mazzeo nei minuti finali. Combattuta ed avvincente, la partita è stata per larghi tratti dominata dai rossoneri che hanno anche sprecato un calcio di rigore con Agnelli. Al fischio finale le posizioni in classifica tra le contendenti restano invariate, in attesa del match di questa sera tra la capolista Casertana e il Lecce, quarto in classifica.
Primo tempo
Il Foggia parte con l’intenzione di dominare la partita attraverso passaggi e possesso palla. Le offensive sono affidate soprattutto agli esterni con i dribbling di Chiricò e le discese di Di Chiara. Al 13’, proprio su un’azione insistita di quest’ultimo, la difesa giallorossa va in tilt, ma nessuno arriva alla deviazione sul radente che attraversa tutta la linea di porta. Sulla ripartenza Ciciretti prova a punire il Foggia con un tiro a giro ma la sfera sfila a lato. Al 15’ il Foggia inizia a trovare varchi sulla corsia di destra e crea tre azioni in rapida successione. Prima Agnelli serve Angelo in area di rigore, bravo a saltare un avversario ma difettoso nella mira: il suo destro è potente ma impreciso. Poi tocca a Chiricò mettere al centro un cross che Sarno spedisce alto di testa. Infine il solito Chiricò ruba palla a Lopez e serve Agnelli, il cui sinistro dal limite viene parato a terra dal portiere. La grande occasione per sbloccare la gara, però, arriva qualche minuto più tardi. L’arbitro decreta un calcio di rigore per un tocco di mano di Melara su cross di Di Chiara, ma il portiere devia in angolo il tiro di Agnelli. Sugli sviluppi dello stesso, il numero uno beneventano si ripete opponendosi sulla linea a un colpo di testa di Gigliotti.
Secondo tempo
Per il vantaggio bisogna attendere l’8’ della ripresa. Il sinistro su punizione di Sarno è una lama che fende l’aria e s’infila nel sette. Al 13’st il Benevento reagisce con una conclusione di Cisse, sulla quale Narciso si accartoccia per parare a terra. Poco più tardi un tiro di Angiulli si alza di poco sulla porta foggiana. Al 23’ un boato dello Zaccheria accoglie l’ingresso in campo di Iemmello. Il bomber impiega dieci minuti per rendersi pericoloso: Agnelli mette Iemmello davanti al portiere con un tacco ma Gori e bravo a uscire sui piedi dell’attaccante per deviare la conclusione ravvicinata. Quando la partita sembra in controllo ecco la doccia gelata. Melara entra in area e viene contrastato da Gigliotti. Per l’arbitro è rigore. Mazzeo trasforma spiazzando Narciso. Il portiere rossonero nel finale rischia grosso con due uscite avventate ma il Benevento non ne approfitta. In pieno recupero un colpo di testa di Iemmello sfiora l’incrocio dei pali per la delusione degli oltre dodicimila dello Zaccheria.
fonte: domenico carella – corriere del mezzogiorno
