Oggi sono rimasto un po’ più dietro ma è proprio quello che ci chiede il mister quando gli avversari giocano a 2 punte, in modo da essere il primo a costruire gioco.
Abbiamo fatto una grande partita come al solito, ma una disattenzione ci è costata cara, Nicastro ha inventato il tiro della domenica.
Noi abbiamo costruito, loro si sono difesi bene e in tanti ed è finita così.
La responsabilità è di tutti, non solo degli attaccanti per non aver segnato.
Ora siamo ancora più carichi per la partita di sabato prossimo, cerchiamo di dare una soddisfazione al nostro pubblico, bisogna lavorare tanto.
L’errore in occasione del gol della Juve Stabia? Solo chi non opera non sbaglia.
32 punti sono tanti se vediamo come eravamo partiti, ma sono anche pochi se guardiamo ai punti che abbiamo lasciato per strada nelle ultime. Io personalmente sono comunque contentissimo perché abbiamo imparato ad adattarci a tutte le partite, anche quando non siamo riusciti a imporre il nostro gioco abbiamo portato a casa la vittoria.
Precedente
Ruggiero Alborea
Nato a Foggia nel 1983, laureato al Politecnico di Bari, segue il calcio sin da piccolo. Cresciuto con il mito del Foggia di Zeman e la passione per il giornalismo ereditata dal nonno Giovanni Spinelli, storico cronista de “La Gazzetta del Mezzogiorno”. Ama raccontare le storie del calcio perché, in fondo, quelli non sono solo 22 uomini in mutande che corrono dietro ad un pallone. Collaboratore del “Giornale di Sicilia” e “Sestarete”, è nella squadra di Foggiasport24 dal 2013.