[dropcap color=”#888″ type=”square”]I[/dropcap]l Foggia Calcio targato 2016 è alle prese con la sua seconda crisi di stagione che giunge quando il campionato riprende dopo una lunga inattività. Ma è una crisi di risultati oppure è una di quelle che riguardano il tipo di gioco praticato dai satanelli? Io non lo so se sia giusto continuare a perseverare con tali propositi e con la ricerca noiosa del possesso palla a tutti i costi.
Ancora oggi ricordo molto bene il mio stupore quando mi accorsi che a Foggia era arrivato un allenatore che faceva del “tiki taka” il suo marchio di fabbrica. Mi dissi tra me e me che il tecnico Roberto De Zerbi aveva davvero un gran bel coraggio a far giocare la sua squadra così in Lega Pro e dissi anche che mai nessuna squadra prima di allora aveva giocato in terza serie un calcio così tanto di moda e nello stesso tempo fantasticamente rivoluzionario. Ma ora, a distanza di un anno, mi rendo conto che questo modo di giocare a va praticato alla giusta velocità.
Ecco! La velocità potrebbe essere l’antidoto della crisi!!! Come si può fare a ritrovare il Roberto Floriano della Coppa Italia? Si può cambiare modulo e tenere in regia, alle spalle delle tre punte uno dei fantasisti più preziosi della Lega Pro come Vincenzo Sarno? Una cosa è certa. D’ora in avanti sarà difficilissimo togliere dalla destra Cosimo Chiricò!!! Ma l’avete visto quando è entrato? Sembrava posseduto dai satanelli che aveva sul petto!!! Ma l’avete vista l’intesa che aveva con Angelo? MA SOPRATTUTTO AVETE VISTO CHE GOAL HA REALIZZATO?
Chiricò prende palla sulla destra, scambia con Angelo, s’accentra chiedendo la triangolazione al grandissimo Vincenzo Sarno che non esita nemmeno un solo attimo a fornirglielo su di un piatto d’argento, velato dal solito colpo di genio del nostro Capitano Cristian Agnelli. La geometria era stata appena spiegata alla difesa della Paganese che non può far altro che arrendersi sotto l’ennesimo e BELLISSIMO GOAL ROSSONERO.
Il Foggia contro la Paganese non perde perché RE Pietro Iemmello realizza un difficilissimo goal su una punizione a due in area, difficilissimo perché la rete è stata segnata dal giocatore nativo di Catanzaro che aveva dinanzi a sé un elevato numero di giocatori schierati sulla linea di porta. Quanti altri goal avete visto fare così? Io ne ho visti pochissimi nella mia vita. Ma Pietro è così! Per lui i goal difficili sono facili da fare e quelli facili invece…
A me Pietro piace tantissimo e non mi piace solo perché è Primo in classifica tra i cannonieri della Lega Pro; a me piace Pietro perché è un uomo d’altri tempi ed è sensibile, molto educato, umile ed anche perché Lui per il Foggia ha rinunciato alla Serie B e soprattutto perché ha rischiato di non giocare un anno se non lo avessero accontentato in extremis a farlo venire in questa stagione calcistica nel Foggia. A me piace Pietro Iemmello perché sa anche giocare molto bene al pallone e mi piace perché è molto intelligente tatticamente. Ricordate Tifosi, ricordate! Se siamo al secondo posto, a due punti dalla prima in classifica è anche grazie agli 11 goal di Pietro Iemmello e soprattutto ricordate che l’UOMO Iemmello è il primo ad essere dispiaciuto d’aver mancato il match point di ieri e che la notte scorsa per lui è stata una lunga notte. Chi di voi non ha mai sbagliato un Goal o qualcosa nella sua vita o nel suo lavoro scriva un commento qui sotto ed io gli farò un applauso per aver detto l’ennesima BUGIA.
DI VALTER SCAGLIONE