DI ROCCO SOLETI – La partita che può segnare la svolta seria di questo campionato, la squadra adesso ha capito che nessun traguardo è precluso anche con squadre che si chiudono in 11 in difesa, che ci vuole pazienza nel trovare il varco giusto, che ci vuole freddezza sotto porta, che ci vuole anche qualche palla in tribuna per portare a casa la vittoria, ora la squadra deve mettere la marcia giusta per arrivare sempre più in alto.
Primo tempo da manuale dei satanelli che demoliscono in lungo e in largo il Cosenza onestamente vergognosa nel suo atteggiamento non dichiarato alla vigilia dal loro tecnico, chiusi a riccio nella loro trequarti non hanno mai accennato ad una giocata corale o ad un possesso palla di costruzione…di contro il Foggia è stato esemplare con il palleggio e la determinazione giusta, trova infatti il vantaggio con Iemmello che torna al gol dopo 4 partite.
Galvanizzati dal vantaggio i rossoneri hanno altre occasioni per raddoppiare, ed infatti a metà frazione lo stesso Iemmello su azione da manuale di un ottimo Sarno sigla la rete della tranquillità, splendido destro chirurgico e palla nel sacco, spettacolo sul campo e sugli spalti dove il pubblico rimane soddisfatto di un Foggia davvero strepitoso.
Nella ripresa il Cosenza cerca di arrecare qualche pericolo ai rossoneri che con accortezza, con un monumentale Loiacono e un redivivo Sicurella a centrocampo non fanno passare nemmeno le mosche, Foggia che in contropiede sfiora il terzo gol con Sarno, Riverola che colpisce il palo e ancora Iemmello che non riesce a finalizzare dopo una serpentina solitaria.
La gara si conclude con gli olè del pubblico, una partita da vincere a tutti i costi ed approfittando dei passi falsi di Casertana e Lecce consente ai satanelli di portarsi in solitaria al secondo posto a -2 dalla cosiddetta capolista campana. Da adesso non bisogna mollare, da adesso non bisogna abbassare la guardia, da adesso sappiamo cosa vogliamo e lo prenderemo prima o poi….