Decisive le marcature di Marotta e Del Pinto. Annullato un gol regolare a Mazzeo. I giallorossi con questo successo raggiungono il terzo posto in classifica a quattro punti dalla vetta
Benevento (3-4-3): Gori; Padella, Lucioni, Pezzi; Melara (46′ Cruciani), Del Pinto, De Falco, Troiani; Ciciretti, Marotta (70′ Cissè), Mazzeo (80′ Mazzarani). A disposizione (Piscitelli, Bonifazi, Marano, Di Molfetta, Petrone) Allenatore Auteri
Martina Franca (4-4-2): Gabrieli; Allegra, Marchetti, Migliaccio, Curcio; Schetter (84′ Gaetani), Zappacosta (88′ Antonazzo), Cristofari, Basso; Baclet (44′ Bogliacino), Cristea. A disposizione (Simone, Sirignano, Cardore, Puntar, Gabrielloni, De Lucia, Cassano) Allenatore Giuseppe Incocciati
Arbitro: Nicolò Cipriani di Empoli
Assistenti: Veronica Vettorel di Latina e Antonio Catamo di Saronno
Reti: 4′ Marotta, 11′ Curcio; 62′ Del Pinto
Ammoniti: Pezzi, De Falco (B); Curcio, Migliaccio (M)
Angoli: 8-3
Recupero: 2′ pt; 3′ st
Spettatori: 2197 di cui 532 paganti e 1665 abbonati.
Seconda vittoria consecutiva per il Benevento Calcio che supera per 2-1 il Martina Franca grazie alle reti di Marotta e Del Pinto.
Per la prima volta in questa stagione, i sanniti di mister Gaetano Auteri hanno raccolto sei punti in due partite, consentendo di recuperare sulle avversarie nella lotta per i primi posti.
I giallorossi, infatti, hanno approfittato appieno dello sconfitte della capolista Casertana ad Andria e del Cosenza a Foggia nonché dei pareggi del Lecce a Pagani e del Messina in casa con l’Akragas per piazzarsi al terzo posto insieme ai salentini a due lunghezze dai satanelli ed a quattro dai rossoblu di Terra di Lavoro.
Un risultato che, fino a qualche settimana fa, dopo i tre pareggi consecutivi con Juve Stabia, Ischia e Cosenza, era difficile da pronosticare.
La bella prestazione di Catania ha dato slancio e maggiore consapevolezza nei propri mezzi agli stregoni che appaiono più rinfancati, con alcuni suoi interpreti che stanno pian piano recuperando la forma e, quindi, il rendimento; è questo il caso di Marotta e Mazzeo.
La partita di questo pomeriggio ha visto un Benevento soffrire il Martina Franca giunto nel Sannio senza timori e con la voglia di fare bene.
I padroni di casa hanno, così, potuto esprimere il loro gioco, rendendosi pericolosi in varie occasione, con i pugliesi che hanno provato a fare male, non mollando fino alla fine.
Qualche incertezza da parte della terna arbitrale, accusata da entrambe la compagini in campo di aver sbagliato (Incocciati si è lamentato della mancata espulsione di Pezzi per fallo da ultimo uomo di Pezzi; Auteri per il gol annullato per fuori gioco a Mazzeo) ha poi contribuito a rendere più “pepato” il match.
Alla fine, è giunta una vittoria importante per i campani che ora dovranno cercare di fare risultato anche nella difficile trasferta di Lecce, senza uno dei suoi migliori interpreti, Andrea De Falco, il quale sarà appiedato dal giudice sportivo, dopo aver rimediato la quinta ammonizione stagionale.
Venendo alla cronaca, Auteri conferma il 3-4-3.
Così davanti a Gori il terzetto è composto da Padella, Lucioni e Pezzi, out lo squalificato Mattera e l’infortunato Mucciante; a centrocampo con Melara, Del Pinto e De Falco a sinistra c’è l’adattato Troiani.
Questa scelta, il mister la spiegherà negli spogliatoi dicendo che Mazzarani non era al meglio della forma, mentre Bianco e Som sono, di fatto, fuori dai suoi piani e non più in sintonia con il gruppo, tanto da doverlo costringere, pur di non snaturare il suo credo tattico, a schierare a sinistra l’ex Chievo che è un destro.
In attacco, il tridente è composto da Ciciretti, Marotta e Mazzeo con il bomber di Coppa, Cissè in panchina.
Nel Martina Franca, Beppe Incocciati si affida al 4-4-2 con l’ex Cristofari a centrocampo ed in attacco la coppia composta da Baclet e dal romeno Cristea, lo scorso anno alla Salernitana.
Partono bene gli ospiti che si fanno vedere dalle parti di Gori con un cross di Curcio deviato da Lucioni su cui interviene Gori che blocca a terra.
Al primo vero affondo, però, i padroni di casa passano in vantaggio.
Melara, dalla destra, mette al centro un bel pallone per Marotta il quale in acrobazia insacca, anche se il portiere Gabrieli ci arriva con la punta delle dita, ma secondo l’assistente Vettorel la sfera varca del tutto la linea di porta, tra le proteste dagli ospiti.
Proteste del Martina che proseguono qualche minuto dopo quando Pezzi commette un errore e regala spazio a Schetter il quale si invola, ma viene trattenuto per la maglietta dall’ex Pontedera al momento di entrare in area.
Il giallorosso se la cava solo con un giallo.
Sugli sviluppi della punizione concessa, Curcio indovina la traiettoria giusta all’incrocio dei pali con Gori immobile.
Tutto da rifare, dunque, per il Benevento che pare soffrire in difesa, specialmente sull’out sinistro, dove Pezzi e Troiani hanno più di qualche difficoltà.
E’ Marotta, a spezzare quindi l’equilibrio in campo con due conclusioni dalla distanza che non creano particolari grattacapi al Martina.
Al 23′ da segnalare un’occasione per Ciciretti che costringe Gabrieli all’intervento.
Alla mezz’ora altra azione interessante per gli stregoni con Ciciretti che appoggia per Mazzeo il quale supera la retroguardia ospite e crossa per Marotta, ma c’è la chiusura di Migliaccio in corner.
Nel finale, c’è una conclusione dalla distanza di De Falco, respinta da Gabrieli, ed il primo cambio di giornata con l’ingresso di Bogliacino per l’infortunato Baclet.
La ripresa si apre con Cruciani per Melara, che prima dell’intervallo aveva accusato un malanno muscolare.
Il Benevento così passa al 4-3-3 con l’ex Casertana ad affiancare De Falco e Del Pinto a centrocampo, ed in difesa con Troiani e Pezzi ai lati e Lucioni e Padella al centro.
Proprio il neo entrato libera Mazzeo al tiro, ma il numero undici sbaglia la conclusione.
La risposta del Martina è sui piedi di Schetter che appoggia per Basso il cui sinistro al volo sfiora la traversa.
Al 7′ è interessante una verticalizzazione di Mazzeo per Cruciani, ma il tiro è debole e bloccato a terra da Gabrieli.
Il Benevento spinge alla ricerca del gol ed alza il proprio baricentro.
Vantaggio che giunge al 17′ quando, su un traversone dalla sinistra di Cruciani, Del Pinto di testa trova l’angolo più lontano della porta ed insacca.
Il Martina, anche se vivo e pronto a pungere, non riesce a farsi vivo dalle parti di Gori e lo spettacolo ne risente.
Mazzeo non arriva su un cross di Troiani per poco e l’ingresso di Cissè per Marotta non offre slancio alla manovra offensiva giallorossa.
I biancocelesti ospiti si mettono alla ricerca del pareggio, ma collezionano solo qualche corner ed un paio di tentativi dalla distanza che non impesieriscono più di tanto Gori.
fonte: gazzettabenevento