Rossoblù al Marca per provare schemi e tattiche in vista del Foggia. Il tecnico si è soffermato molto sulla finalizzazione. In più simulata una partita contro il 4-3-3 dei Satanelli.
Cosenza sempre più concentrato. La seduta mattutina di allenamento ha messo in evidenza un aspetto fondamentale: i Lupi non hanno intenzione di fungere da comparsa allo Zaccheria, tanto che Roselli dopo una serie di esercizi di natura tattica si è soffermato a lungo sulle conclusioni a rete di attaccanti e centrocampisti. Il tutto mentre De Angelis seguiva dall’altra parte del campo gli esercizi della difesa. Si è scelto il sintetico del Marca per evitare brutte sorpresa tipo quella di ieri al Sanvitino: fondo fangoso poco consono a preparare una gare di tale importanza. Nella simulazione iniziale, il tecnico umbro ha disposto il 4-3-3 del Foggia al cospetto del 4-4-2 dei rossoblù in cui ha alternato Pinna e Blondett al fianco di Tedeschi. E’ questo l’unico ballottaggio ad animare la vigilia del big-match, che potrebbe interessare pure Corsi se Ciancio venisse riportato a destra. Alla fine è possibile che la spunti Blondett, ma la solidità difensiva mostrata nelle ultime due giornate non è stata inferiore a quella dei dodici turni precedenti. A centrocampo Caccetta e Arrigoni non si discutono, mentre al fianco di Arrighini toccherà di nuovo a Raimondi. In seconda battuta è pronto Vutov più che La Mantia, se non altro perché il centravanti non era presente. Regolarmente in gruppo Cavallaro che ha cominciato a svolgere differenziato saltando i tiri in porta. Domani mattina intorno alle 11 al Sanvitino è prevista la rifinitura, a seguire i convocati e la partenza. Tutto apposto per Criaco che non ha avuto ripercussioni dopo la botta al ginocchio rimediata ieri in un fortuito scontro di gioco. A bordo campo da segnalare la presenza del presidente. Guarascio ha seguito per intero l’allenamento salutando i calciatori con un discorso a centrocampo.
fonte: cosenzachannel