Mister, innanzitutto che analisi fare di questa vittoria, risultato molto positivo alla luce anche di quanto avvenuto a Pomigliano?
Sono molto contento, soprattutto sotto l’aspetto psicologico, perché i ragazzi hanno saputo reagire ad una sconfitta che è arrivata dopo tre vittorie: questa era la mia prima preoccupazione. Oggi hanno fatto un’ottima prestazione, giocando palla a terra, come proviamo d’altronde a fare sempre, anche durante la settimana, e l’hanno applicato oggi in campo. Per quanto riguarda la fase di non possesso, penso che al Francavilla, oltre al gol e ad un colpo di testa di Aleksic, non abbiamo concesso molto; ma insomma, se non concedessimo neanche due cross, giocheremmo in altre categorie. Partita accorta, bene così.
Avete affrontato una squadra che fino ad oggi era la miglior difesa del campionato: come ti è sembrato questo Francavilla?
Una squadra quadrata, molto forte anche nelle individualità. Bisogna dare a Cesare quel che è di Cesare, penso che i ragazzi siano stati bravi a sminuire il valore di questo Francavilla, che oggi, al di là di qualche lancio lungo, non ha fatto vedere grossi fraseggi; ripeto, non per demerito del Francavilla, che ha la posizione di classifica che merita, ma per merito dei miei ragazzi.
Confermato il “Ricciardelli” come fortino, adesso si affronta il Manfredonia, che viene da diversi risultati utili di fila: che partita sarà?
La classica partita da derby. Sicuramente sarà una bella partita, perché il Manfredonia, ora che abbiamo potuto vedere quasi tutte le squadre, è una delle poche che gioca a calcio; proprio per questo ho sempre detto, e lo ribadisco, che il mio collega Vadacca ha fatto un ottimo lavoro. Quindi credo che, tra due squadre che giocano a viso aperto, verrà fuori una partita spettacolare.
Salvatore Fratello, Ufficio Stampa U.s.d. San Severo Calcio